Tre persone sono rimaste ferite ed una è morta nel corso di una sparatoria avvenuta ieri nel tardo pomeriggio in una moschea di Zurigo, in Svizzera.
Intorno alle 17.30 un uomo armato è entrato in un centro culturale islamico vicino alla stazione ferroviaria della città elvetica, aprendo il fuoco su alcuni fedeli che erano raccolti nella sala di preghiera.
Dopo aver ferito in modo grave tre persone sulla trentina l'aggressore si è dato alla fuga, scatenando una vera e propria caccia all'uomo nel vicinato e in tutta la città. Dopo qualche ora, riferisce la testata svizzera Blick, la polizia cantonale di Zurigo ha trovato un cadavere nei pressi della moschea, confermando che si tratterebbe proprio dell'autore della sparatoria.
Non è ancora chiaro se l'aggressore, che era vestito di nero e aveva il volto coperto, fosse legato in qualche modo alla comunità islamica locale o se invece si trattasse di un estremista xenofobo.
Per il momento le autorità hanno reso noto solamente che non vi sarebbero collegamenti fra la sparatoria di ieri pomeriggio e lo Stato islamico. La polizia elvetica ha annunciato una conferenza stampa con ulteriori dettagli per oggi alle 14.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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