Nadal mostra i muscoli: «Ma sono pulito»

Il cipriota Baghdatis l’ultimo ostacolo prima dell’attesa sfida con Federer

Lea Pericoli

Senza perdere un set Rafael Nadal domina Nieminen e conquista la semifinale di Wimbledon. Dopo aver atteso l’intero pomeriggio di mercoledì per colpa della pioggia, lo spagnolo ieri non ha avuto problemi. Con un giorno di ritardo ha dominato l’avversario vicendo 6-3, 7-6, 6-3. Nadal ha esibito il suo tennis muscolare, messo sotto accusa da un giornale francese che si è spinto ad inserirlo tra gli atleti in cura dal dottor Fuentes, il medico coinvolto in quella brutta storia di dooping. Il campione ovviamente ha smentito dichiarando alla stampa che il suo manager ha già querelato il giornale. E Nadal ieri ha vinto dimostrando, agli increduli, i progressi fatti su erba. Nel corso delle 5 partite disputate fin qui ha imparato molto. L’erba per lui non è più un mistero e non penso che possa rappresentare un handicap contro Marcos Baghdatis.
L’eroe di Cipro che all’inizio dell’anno negli Australian Open sorprendentemente arrivò in finale è un fenomeno a se. È un artista del tennis, un simpatico genialoide che corre, soffre, diverte, combatte. Quando la fortuna lo assiste è anche capace di grandi imprese. Ma non dimentichiamo che la vittoria su Leyton Hewitt nei quarti solo in parte convince perché gli è stata in qualche modo regalata dall’australiano.
Oggi per la penultima sfida scenderanno in campo Federer contro il trentaquattrenne Jonas Bjorkman e Baghdatis che gioca con Nadal. Siamo ormai a un passo dalla wonder final che da quindici giorni chi ama il tennis ha sognato e propone un enigma: sarà sufficiente a King Federer l’ottavo confronto diretto con Nadal per prendersi una rivincita sull’unico avversario che ben 6 volte l’ha umiliato?
Ieri si sono disputate le semifinali femminili. Justine Henin, il cui gioco classico può essere comparato solo a quello di Federer, ha battuto Kim Clijsters nella loro ventiduesima sfida: 6-4, 7-5. La Henin, che possiede una classe infinita, è uno scricciolo di donna e ha avuto molti problemi fisici, ma è quella che in assoluto gioca il miglior tennis. Amelie Mauresmo ha battuto Maria Sharapova per 6-3, 3-6, 6-2.

La russa ha combattuto come una tigre e su un set pari molti hanno temuto per Amelie che, raggiante dopo la vittoria, ha detto: «Sono felice per la Francia. Sabato gioco io. Domenica toccherà agli uomini del calcio». Eliminata dal doppio femminile Martina Navratilova ha annunciato l’addio: «A 50 anni è tempo di lasciare. Sarebbe stato bello farlo dopo aver vinto».

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