Momenti di paura a Portici durante la notte appena trascorsa: una bomba carta è infatti stata esplosa nel bel mezzo della strada. L'esplosione dell'ordigno artigianale è avvenuta intorno alle 3 di questa notte, davanti ad un'abitazione di due piani situata in via Casaconte a Portici. La bomba ha gravemente danneggiato il portone di ingresso della palazzina e anche il cancello e i vetri dello stabile. Fortunatamente però non risultano esserci feriti a seguito dell'esplosione, anche il se forte boato è stato chiaramente sentito da tutti i residenti, provocando attimi di vero panico.
Sul posto sono subito giunti gli uomini del Commissariato Portici-Ercolano, insieme alla Polizia Scientifica e ai Vigili del fuoco. I poliziotti al momento stanno indagando sulla vicenda, mentre i pompieri hanno provveduto immediatamente a mettere in sicurezza la struttura. Stando a quanto si apprende da una prima ricostruzione, sembra che l'esplosione dell'ordigno proprio davanti a quest'abitazione di Portici non sia casuale, dal momento che nell'appartamento risiede un pluripregiudicato ritenuto vicino al clan camorristico dei Vollaro. Poprio sulla base di questa informazione, l'ipotesi primaria degli agenti del commissariato è che possa trattarsi molto probabilmente di un'intimidazione nei confronti dell'uomo, che è stato da poco scarcerato. Gli investigatori ritengono quindi che l'esplosione di questa notte possa essere collegata alla guerra di camorra, che è al momento in atto, tra due famiglie egemoni nel territorio di Portici.
Per il momento, comunque, non c'è nulla di certo e gli uomini delle forze dell'ordine stanno indagando in maniera più approfondita. Quel che è sicuro è che spesso a Napoli avvengono episodi di questo tipo, il più delle volte fatti con il chiaro intento di intimidire o minacciare qualcuno. L'ultimo caso si è verificato solo pochi giorni fa, nella notte tra il 7 e l'8 gennaio, quando è esploso un ordigno davanti a un negozio di materassi di via Roma a Cicciano, che ha fatto svegliare i residenti del posto nel cuore della notte. Pochi giorni prima, invece, sempre a Cicciano, un'altra bomba era esplosa davanti all'abitazione di un pensionato, causando gravi danni all'ingresso dell'edificio.
I carabinieri stanno svolgendo delle indagini su questi due episodi avvenuti a così breve distanza nello stesso comune e, per ora, sembra che la pista più accredita per spiegare le esplosioni sia quella del racket.Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.