Stavano sorvolando il territorio napoletano con l’elicottero, in un’azione di prevenzione dei reati ambientali, quando si sono accorti che nei pressi di via Madonna del Pantano, a Varcaturo, si alzava una grande colonna di fumo.
I carabinieri dell’elinucleo di Pontecagnano hanno immediatamente intuito che si trattava di un rogo tossico e, scesi di quota, hanno visto un uomo intento a bruciare del materiale. Atterrati, i militari hanno bloccato e arrestato il piromane, un anziano di 63 anni, originario di Villa Literno, nel Casertano, per combustione illecita di rifiuti.
I carabinieri, poi, si sono preoccupati di domare l’incendio.
Il 63enne stava bruciando una grossa quantità di lana di pecora; sul terreno inoltre c’erano i resti di imballaggi di cartone e teli di plastica. Il fenomeno dei roghi tossici nel Napoletano e in tutta la Campania cresce sempre di più, in particolare nel periodo estivo, quando nelle campagne vengono bruciati rifiuti di ogni genere.
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