Aggredisce agenti a martellate in autostrada. Meloni: "Ingiuste campagne contro di loro"

Gravissima aggressione questa mattina ai danni di due poliziotti sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, alla stazione di servizio di Viverone sud. Il conducente di un veicolo ha colpito con un martello uno degli agenti presenti sul posto. Nonostante tutto, il poliziotto è comunque riuscito a estrarre l'arma e a sparare, colpendo l'aggressore ma anche il collega, seppure di striscio. Tutti e tre i feriti sono stati trasportati in ospedale e uno dei poliziotti risulta essere in gravi condizioni. La bretella autostradale è stata chiusa dallo svincolo di Albiano in direzione di Vercelli. L'aggressore, Kelvin Stephane Crochon, ha il passaporto francese e ha 26 anni. Il poliziotto più grave è stato elitrasportato e le sue condizioni hanno inizialmente destato preoccupazione. Fortunatamente, dopo gli esami che hanno confermato un trauma cranico, non è grave: per lui una prognosi di 10-15 giorni e la medicazione della ferita alla nuca, con dimissioni già questa sera. L'aggressore, che da quanto si apprende sarebbe un soggetto psichiatrico, sarà trasferito in Traumatologia dove sarà operato alla gamba.

In serata la solidarietà di Giorgia Meloni che ha tenuto a ringraziare gli agenti, ma anche a ricordare le "ingiuste campagne denigratorie" contro le forze dell'ordine. "Esprimo totale solidarietà ai due agenti aggrediti a martellate in una stazione di servizio nei pressi di Torino", ha detto il premier sui suoi canali social. "Seguo con apprensione gli aggiornamenti del loro stato di salute e voglio ribadire la massima gratitudine a tutte le nostre Forze dell'Ordine che ogni giorno presidiano il territorio e difendono la sicurezza dei cittadini. Rischiando anche sulla propria pelle, con senso di appartenenza, altruismo e sacrificio, dovendo subire a volte anche ingiuste campagne denigratorie di chi vorrebbe delegittimare l'autorità che rappresentano. Non dimentichiamolo, mai".

L'aggressione si è verificata nel corso di un controllo di routine, a seguito di alcune molestie che l'aggressore stava compiendo ai danni di alcuni presenti. I poliziotti l'hanno fermato e chiesto i documenti, come stabilisce la legge, ma invece di prendere quanto chiesto, l'uomo ha finto di cercare le carte e ha preso il martello, nascosto all'interno della giacca. È stato colpito all'addome.

Stando alle prime informazioni, pare che abbia avuto un incidente, che non ha coinvolto altri veicoli ed era stato soccorso da un automobilista di passaggio, che l'ha accompagnato alla vicina stazione di servizio.

Qui, però, il francese ha tentato di entrare in un'auto minacciando le persone a bordo. Nelle vicinanze era presente la polizia, che ha visto la scena ed è intervenuta immediatamente.