Far West migranti: assalto al barchino per rubare il motore. Morta una bimba

Il barchino di migranti è stato assalito dall'equipaggio di un peschereccio tunisino per rubare il motore della barca. Il corpo della piccola non è stato recuperato

Far West migranti: assalto al barchino per rubare il motore. Morta una bimba

Ennesima tragedia migranti nel Mediterraneo. A farne le spese questa volta una bambina di quattro anni, morta annegata durante il viaggio della speranza verso l'Italia. La piccola è caduta in mare senza risalire quando il barchino sul quale si trovava è stato assalito dall'equipaggio di un peschereccio tunisino per rubare il motore della barca in ferro di 7 metri, partita da Sfax. A bordo del barchino un totale di 35 persone, poi soccorse dalla nostra Guardia costiera e dalla Guardia di Finanza.

Barchino con migranti assalito nel Mediterraneo

Secondo quanto raccontato dai migranti giunti a Lampedusa, durante l'assalto il barchino ha iniziato a ondeggiare, tanto da fare cadere in acqua la bambina. Le onde se la sono portata via, niente da fare per i presenti: della piccola non si sa altro, il suo corpo non è stato ancora recuperato. Disperati per l'accaduto, i genitori sono arrivati nel pomeriggio al molo Favaloro secondo quanto confermato da Repubblica.

Non si tratta purtroppo del primo furto di motore dei barchini nel canale di Sicilia. Come ricordato dall'Ansa, lo scorso 26 marzo un natante di sette metri con a bordo 42 persone venne trovato alla deriva privo di motore. Anche in quell'occasione, secondo quanto ricostruito dai migranti presenti, un peschereccio tunisino li aveva abbordati con alcuni membri dell'equipaggio impegnati a sottrarre il motore. Episodi sempre più frequenti, seppur quasi mai denunciati. Ma sabato ci è scappata la vittima, una bambina innocente.

I 34 migranti a bordo del barchino preso d'assalto hanno reso noto di essere originari di diversi Paesi africani, ovvero Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea e Sierra Leone. Partiti giovedì dalla Tunisia, per la precisione da Sfax, hanno pagato 2 mila dinari per la traversata. Nel corso delle prossime ore saranno ascoltati dagli agenti della Squadra Mobile locale, che proveranno a ricostruire l'esatta dinamica della tragedia.

Nel frattempo continuano a moltiplicarsi le situazioni di emergenza nel Mediterraneo. Una delle ultime tragedie sfiorate è quella registrata la notte scorsa in area Sar italiana, con un barchino di sette metri affondato: 46 migranti, tra cui 7 minorenni e 13 donne, sono stati tratti in salto dalla Guardia costiera.

Durante la notte e fino all'alba a Lampedusa sono stati annotati dodici approdi con un totale di 611 persone. In grande difficoltà gli hotspot siciliani: quello di contrada Imbriacola, che può ospitare fino a 400 persone, attualmente offre assistenza a oltre 2.200 ospiti.

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