Un 15enne in sella a uno scooter, mentre fuggiva da un controllo di polizia per le strade di Vittoria, nel ragusano, si è schiantato contro un'auto in transito. Il ragazzino viaggiava con un 18enne che sedeva dietro. L'incidente è avvenuto nella serata di ieri e, stando alle ricostruzioni, chi guidava il mezzo non si è fermato all'alt del posto di blocco, accelerando per sfuggirvi. Ora il 15enne versa in gravi condizioni, nel reparto di rianimazione, nell'ospedale di Catania. I medici hanno riscontrato un'emorragia cerebrale, fratture multiple (alla faccia, al femore destro e all'avambraccio sinistro) e problemi polmonari. Meno gravi le ferite del 18enne che viaggiava con lui, che ha riportato una frattura al femore.
All'ospedale di Vittoria, dove sono stati trasportati entrambi prima del trasferimento del più giovane presso la struttura di Catania, si sono registrati momenti di tensione quando si sono radunati i parenti dei due giovani. La situazione è stata gestita dalle forze dell'ordine, arrivate sul posto per riportare la calma. Le indagini sono attualmente in corso per chiarire alcuni punti della vicenda, il primo riguarda la necessità di forzare un posto di blocco. Gli investigatori dovranno ricostruire le ore precedenti l'incidente, anche con l'aiuto della testimonianza del 18enne, per capire se ci sia stato qualche comportamento che li ha indotti a non fermarsi all'alt della Polizia di Stato. Il secondo punto da chiarire è la dinamica dell'incidente, anche se questa sembra essere già delineata.
È escluso un contatto tra la macchina della polizia e lo scooter, che dopo aver superato l'alt degli agenti ha iniziato una corsa forsennata tra le vie della cittadina nel ragusano, anche contromano, finché a un incrocio non è riuscito a evitare lo schianto con un'auto che transitava regolarmente. La vettura è stata colpita sul fianco destro, dalla parte del conducente, e la moto sulla quale i due viaggiavano è andata completamente distrutta. Come si legge nella nota rilasciata dalla questura di Ragusa, "poco prima del sinistro stradale, ad una distanza di circa 200 metri, i due giovani lanciavano una pistola per terra sul lato sinistro della carreggiata. Gli operatori di polizia sospendevano l'inseguimento al fine di rinvenire quanto precedentemente gettato dai due giovani, spegnendo anche i dispositivi sonori". L'arma era una pistola a salve senza tappo rosso e con caricatore vuoto.
Dopo essersi fermati, si legge ancora, gli agenti "udivano subito dopo un boato riconducibile al suddetto sinistro stradale, avvenuto a poche centinaia di metri più avanti tra i due giovani e un veicolo privato al quale non davano la precedenza". Il conducente del veicolo è risultato essere sprovvisto del patentino di guida e anche senza la relativa assicurazione.
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza poste lungo il tracciato, è stato possibile "documentare il momento in cui quest’ultimi andavano a collidere autonomamente con altro veicolo privato, senza che tale evento fosse immediatamente riconducibile alla attività di inseguimento parte del personale della Volante".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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