Momenti di grande paura si sono vissuti nella serata di ieri a bordo del traghetto "Superba" della compagnia Gnv in partenza da Palermo e diretto a Napoli a causa di un incendio divampato in uno dei garage posto a prua.
Il rogo si è verificato quando la nave era ormeggiata nel porto della città siciliana, nel molo Santa Lucia, in attesa di partire alle ore 22:00 verso il capoluogo partenopeo. Secondo una prima ricostruzione, poco prima che si levassero gli ormeggi un autoarticolato presente all'interno del garage per motivi ancora da chiarire avrebbe preso fuoco. Al momento è solo una ipotesi.
La banchina è stata invasa da una grande nube di fumo nero. Subito è scattato l’allarme con l’attivazione di tutte le procedure di emergenza. Sul posto sono intervenute almeno 10 squadre di pompieri, i mezzi della Capitaneria di porto, le forze dell'ordine e le ambulanze del 118. I vigili del fuoco, coordinati dal funzionario di servizio presente nel posto comando avanzato, hanno dovuto lavorare tutta la notte per spegnere l’incendio. Le fiamme si sarebbero diffuse anche su altri mezzi: i danni sono ancora da quantificare.
Operazioni ancora in corso
Nonostante il grande lavoro la situazione non è del tutto risolta. A spiegare cosa sta accadendo in queste ore è Sergio Inzerillo, comandante dei vigili del fuoco di Palermo, che sta coordinando le operazione di spegnimento delle fiamme del traghetto Superba della Gnv: "Abbiamo impegnato numerosi uomini e risorse per fronteggiare l'incendio divampato nel traghetto al porto di Palermo. Stiamo cercando di soffocare il rogo che è divampato nella prua, la parte più lontana da raggiungere. Stiamo cercando di raffreddare l'esterno della nave per abbassare le temperature e proteggere così l'imbarcazione. Questa mattina abbiamo richiuso il portellone per proseguire con le operazioni di spegnimento per soffocamento l'unica strategia da attuare in queste condizioni".
L’intervento per essere completato richiederà diverse ore se non addirittura qualche giorno."Dobbiamo essere certi di evitare il rischio di flashover – ha aggiunto Inzerillo - Prima di entrare con i nostri operatori dobbiamo avere la certezza che sia garantita la loro incolumità per consentire loro di accedere alla stiva e raggiungere il punto da dove è partito il rogo". Il comandante dei vigili del fuoco ha evidenziato che si sta monitorando la temperatura interna che al momento è "ancora alta. Quando la temperatura sarà tale da permetterci di entrare all'interno del traghetto procederemo alle operazioni di spegnimento".
Nessuna conseguenza per i passeggeri del traghetto
Per fortuna tutti i 184 passeggeri e i circa 80 membri dell’equipaggio non hanno riportato serie conseguenze. Tutte le persone a bordo del traghetto sono state fatte scendere senza particolari problemi. Le operazioni di evacuazione, svoltesi in sicurezza, sono state condotte dai membri dell’equipaggio, con il supporto delle squadre di Portitalia e dell'Osp (Operazioni e servizi portuali di Palermo). Non risultano feriti: qualcuno ha riportato solo una lieve intossicazione.
"Sono stati sicuramente momenti di paura quelli vissuti all’interno della nave, ma alla fine ciò che più conta è che tutti i passeggeri siano stati tratti in salvo senza aver riportato conseguenze alla salute", ha affermato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che, appena appresa la notizia, è accorso al porto. "Il danno è soltanto materiale - ha aggiunto il Primo cittadino - e ci consoliamo pensando al rischio che si sarebbe corso se l'incendio si fosse verificato mentre la nave era in navigazione".
Lagalla ha ringraziato "i vigili del fuoco, la capitaneria di porto, la polizia di frontiera e il personale dell’Autorità portuale per il tempestivo intervento per mettere in salvo i passeggeri e l'equipaggio della nave, per avere prestato loro assistenza e aver condotto le operazioni di spegnimento del rogo".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.