- Articolo in aggiornamento -
Piove incessantemente già dalle prime ore dell'alba sul Nord Italia e sulla Toscana che risultano, per ora, le regioni maggiormente colpite dall'ondata di maltempo con notevoli piogge anche in porzioni ristrette di territorio. La Protezione Civile aveva già emenato un'allerta rossa per parte di Liguria e Lombardia dove si stanno verificando le maggiori criticità ma nelle ultime ore i fenomeni hanno interessato senza sosta anche il Piemonte.
La situazione in Lombardia
A Milano piove tantisssimo già dalla notte tant'é che il fiume Seveso ha aumentato la sua portata raggiungendo la soglia di attenzione intorno alle ore 10 come ha comunicato la Protezione civile del capoluogo lombardo. Problemi anche sul Lambro dove sono stati posizionati alcuni sacchi di sabbia per proteggere le abitazioni circostanti e le cabine elettriche ma sono stati rimossi anche "alcuni grossi tronchi che si erano posizionati nel Lambro contro le arcate del ponte di via Folli a Lambrate", ha fatto sapere su Facebook l'assessore alla Sicurezza, Marco Granelli. "I tronchi sono poi stati issati con delle gru e posizionati sulla strada, chiusa al traffico dalla Polizia locale".
Allagamento a Ponte Lambro
Intorno alle 13, l'assessore ha dato un nuovo aggiornamento spiegando che dalle 4 alle 12 su Milano e nel territorio della Brianza sono caduti circa 50 mm di pioggia ma si teme per l'ondata di piena del Seveso. "Potrebbe arrivare nelle prossime ore l'ondata di piena da nord che supera lo scolmatore e in tal caso la vasca di Milano è pronta ad accogliere l'acqua e proteggere i quartieri della città". Situazione peggiorata intorno alle 14.20 quando e stata attivata la vasca di laminazione del Seveso per prevenire l'esondazione del fiume ma nulla da fare per quanto riguarda il Lambro visto che allo stesso orario "è iniziato anche l'allagamento del quartiere di Ponte Lambro", ha spiegato Granelli, spiegando che "sul posto sono già presenti Mm, Protezione civile e Polizia Locale" e che "sono stati aperti preventivamente i tombini e sono in controllo le difese con i sacchi".
La situazione in Liguria
Bersagliata da piogge, temporali e nubifragi anche la regione Liguria, con quantitativi piovosi elevatissimi: nelle ultime 24 ore si sono superati i 300 mm di pioggia a Campo Ligure, di cui 272 in 6 ore questa mattina. Per la forza della pioggia si sono verificati numerosi allagamenti sulla statale 456 del Turchino e uno smottamento a Rossiglione sulla strada comunale verso la frazione di Canova. Non sono mancate alcune frane sulla viabilità locale di Masone dove gli esperti sono a lavoro facendo i rilievi del caso. Le piogge di queste ore hanno causato innalzamento di molti fiumi, specialmente l'Orba e lo Stura nell'area di Genova dove il picco è transitato senza particolari criticità sul territorio.
Nel corso della giornata duramente bersagliato dal maltempo anche lo spezzino con segnalano allagamenti in alcune strade. A Sarzana nel primo pomeriggio si è allagato il sottopassaggio della stazione chiuso fino alle ore 15 mentre, nelle ore precedenti, i treni haanno potuto utilizzare un solo binario. Centinaia di abitazioni sono rimaste senza elettricità a Sarzana, ad Arcola, Campiglia, Stra e Buonviaggio.
La situazione in Piemonte
Come accennato, situazione di criticità per il maltempo specialmente nella provincia di Alessandria con le piogge che hanno ingrossato i corsi d'acqua e allagato molte strade e notevoli disagi in provincia. La situazione più critica è nella Val Lemme con il torrente Orba che ha superato il livello di guardia ma è molto alto anche il livello dello Stura alle porte della città. Decine le strade chiuse al transito tra cui la provinciale 174 della Gallaretta tra Silvano d'Orba e Castelletto d'Orba e la provinciale 185 tra Ovada e Rocca Grimalda.
Allerta in Veneto
La perturbazione, spostandosi da ovest verso est, si farà sentire maggiormente sulle altre regioni settentrionali dal primo pomeriggio: tutto pronto in Veneto come ha spiegato il Presidente della Regione, Luca Zaia. "Da oggi pomeriggio sono attese precipitazioni anche di forte intensità. In prevalenza potranno essere abbondanti (60-100 mm nelle 24 ore) su zone montane, pedemontane, localmente anche molto abbondanti (100-150 mm) su alcune zone Prealpine (specie centro orientali) e sulle Dolomiti meridionali". C'è preoccupazione soprattutto per quelle aree già fragili dalle piogge delle scorse settimane.
Allerta in Alto Adige
Livello di allerta anche per i fiumi in Alto Adige con installazioni che potrebbero evitare eventuali piene per le piogge continue che si dovrebbero intensificare durane le ore serali.
A Chiusa, sull'area destra del fiume Isarco, sono state installate alcune barriere in cemento per una lunghezza totale di quasi 250 metri: i fenomeni intenti hanno già provocato accumuli superiori ai 30 mm mentre sulle montagne la neve cadrà intorno ai duemila metri e le raffiche di vento in quota toccheranno punte di 100 Km/h.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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