
Undici intossicati, tra cui 9 detenuti, un agente e un medico, e due agenti della penitenziaria lievemente feriti dal lancio di alcuni oggetti da parte dei detenuti e portati in pronto soccorso. È il bilancio dei disordini al Beccaria di Milano dove intorno alle 16 alcuni detenuti hanno dato alle fiamme un materasso e suppellettili. La protesta sarebbe nata dopo che due detenuti si sarebbero opposti al loro trasferimento nell'Ipm di Catania. Oltre ai soccorsi e al personale del 118 è intervenuto personale del Nucleo Radiomobile e della Stazione Carabinieri Milano San Cristoforo. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco e la situazione al momento è sotto controllo.
"L'ennesima rivolta al carcere Beccaria, nel corso della quale due agenti di polizia penitenziaria sono rimasti feriti per il lancio di oggetti, altri due, un medico e due detenuti sono rimasti intossicati per un incendio da loro appiccato, deve far riflettere. È inaccettabile che il personale di sorveglianza della casa circondariale sia costretto a lavorare in queste condizioni, rischiando ogni giorno la propria sicurezza e incolumità.
Dobbiamo garantire loro maggiori tutele e intervenire su un sistema carcerario che sembra avere poco di rieducativo e che non impedisce il verificarsi di simili violenze. Desidero esprimere la solidarietà a tutti gli agenti di polizia penitenziaria del Beccaria, augurando ai feriti di rimettersi presto". Così, la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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