![Process Intelligence, l'intelligenza artificiale al servizio delle aziende](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/05/1738747240-whatsapp-image-2025-02-05-101747.jpeg?_=1738747240)
Analisi avanzata dei dati, AI, automazione, gemello digitale: il matrimonio tra tecnologia e aziende ha portato sempre di più in primo piano termini e sistemi ormai indispensabili per chi deve fare business. Ed è stato questo uno dei temi importanti delineati dal World Economic Forum 2025 dove si è parlato di Intelligent Age, ovvero la nuova era guidata dall’integrazione di intelligenza artificiale, digitalizzazione e sostenibilità.
In questo scenario entra in campo appunto la “Process Intelligence”, una tecnologia per cui una realtà come Celonis, protagonista del Forum, svolge un ruolo cruciale: quello di trasformare i processi aziendali in motori di crescita e leve di cambiamento sostenibile per generare valore economico. E tutto questo non è uno scioglilingua, ma una necessità: secondo il McKinsey Global Survey 2024, il 72% delle aziende globali ha già adottato tecnologie di intelligenza artificiale, con un incremento significativo del 50% rispetto al 2020. Tuttavia, molte imprese faticano a ottenere valore concreto da questi investimenti: il Boston Consulting Group rivela infatti che il 74% delle aziende non riesce a scalare i risultati dei progetti basati su AI. È qui che entra in gioco allora la Process Intelligence, con la sua capacità – grazie agli strumenti smart di cui abbiamo parlato all’inizio - di colmare il divario tra il potenziale dell’intelligenza artificiale e i risultati da ottenere. “L’Intelligent Age rappresenta un’opportunità unica per ripensare il modo in cui le aziende operano. Quando i processi funzionano, tutto funziona: le imprese diventano più agili, resilienti e sostenibili. Con Celonis, stiamo ridefinendo il ruolo dei processi aziendali, trasformandoli in leve strategiche per prendere decisioni informate a contribuire al successo del business” ha dichiarato Andrea Carboni, Country Leader di Celonis per l’Italia.
E dunque: per affrontare le complessità di un mercato globale in rapida evoluzione, sono state identificate cinque sfide e che posso essere superate e colte grazie alla Process Intelligence:
Creare le fondamenta dell’IA aziendale grazia a una comprensione contestuale dei processi aziendali, un procedimento non semplice che si può raggiungere con una “mappa vivente” delle operazioni, che integra dati, metriche e contesti aziendali. Ciò contribuisce, grazie a insight operativi mirati, alla crescita del business.
Creare ecosistemi interconnessi con i tradizionali metodi di gestione della catena di supporto, come l’utilizzo di EDI (Electronic Data Interchange). La gestione manuale delle informazioni tramite fogli di calcolo ed e-mail, l’uso di piattaforme frammentate che creano silos informativi, si rivelano spesso lenti, rigidi e soggetti a errori: la Process Intelligence supera questi limiti, offrendo una piattaforma per migliorare la trasparenza ottimizzando le operazioni interaziendali. Aumentando trasparenza ed efficienza per prendere decisioni più rapide e consapevoli.
Evolvere i “digital twin” da modelli statici a piattaforme idinamiche alimentate dall’intelligenza artificiale. Questo consente ai ”gemelli digitali” di essere non solo una semplice rappresentazione virtuale delle operazioni aziendali, ma un sistema attivo e intelligente capace di offrire una visione delle operazioni in tempo reale.
Fare analitisi predittive per operazioni proattive, il che consente alle aziende di anticipare colli di bottiglia, prevedere la domanda e affrontare le inefficienze in tempo reale. Aumentando l’efficienza e riducendo i rischi.
Monitorare la sostenibilità in tempo reale: son normative globali sempre più stringenti, come l’EU AI Act e i requisiti ESG, la Process Intelligence consente la tracciabilità, la conformità normativa e l’ottimizzazione degli obiettivi di sostenibilità.
“Davos ha confermato il ruolo strategico della Process Intelligence nel colmare il divario tra dati e decisioni e nel porre le basi per un’Intelligent Age dove resilienza, sostenibilità e innovazione operativa convivono in equilibrio” ha concluso
Carboni, che ha rimarcato il contributo essenziali di aziende come Celonis per portare avanti rapidamente il cambiamento. Supportando le aziende nel trasformare le sfide in opportunità di crescita sostenibile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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