Prima ha tamponato un'auto in via Messina a Catania. Poi ha tentato di investire la donna che tentava di bloccarne la fuga. Gli agenti del commissariato Borgo-Ognina di Catania hanno rintracciato e indagato in stato di libertà il cittadino straniero K.A. classe 1999, che lo scorso 8 febbraio, in via Messina, dopo aver tamponato violentemente un’autovettura guidata da una donna accompagnata dalla madre, oltre a non fermarsi per prestarle assistenza e soccorso e garantire il proprio riconoscimento, è fuggito tentando di travolgerla.
La donna, per tentare di impedire la fuga, era scesa dall'auto mettendosi davanti alle vettura dello straniero. Che però, ha ingranato la marcia e ha anche tentato di investire la donna che le impediva la fuga. Le due donne sono rimaste ferite nell'incidente e sono state trasportate all'ospedale Cannizzaro per le cure. Sul posto la polizia che ha visionato le immagini di alcune telecamere della zona per tentare di risalire al responsbile dell'incidente. L'uomo è stato rintracciato qualche giorno fa. La sua auto, posta sotto sequestro, era priva di assicurazione. Ora dovrà rispondere di omissione di soccorso, lesioni personali, fuga a seguito di sinistro stradale con feriti e tentato omicidio.
L'incidente e la fuga
Secondo le prime ricostruzioni, percorrendo via Messina, il giovane straniero ha tamponato l'auto con a bordo madre e figlia. Consapevole di non avere l'assicurazione, il giovane ha pensato bene di darsi alla fuga. La donna alla guida dell'auto che era stata tamponata, però, aveva intuito le intenzioni del ragazzo. E per questo era scesa dalla vettura mettendosi davanti l'auto dello straniero con le braccia aperte. Ma il giovane non si è fermato e solo per un pelo non ha colpito la donna che si è scansata all'ultimo istante.
A quel punto sul posto sono arrivate due volanti della polizia e due ambulanze del 118. Le donne sono state trasportate all'ospedale Cannizzaro di Catania con una prognosi di 8 e 10 giorni. Gli agenti, anche con l'aiuto di alcuni testimoni e grazie all'ausilio delle immagini di alcune telecamere installate nella zona, hanno iniziato le indagini per risalire al responsabile dell'incidente. Ci sono voluti tre giorni di indagini per localizzare l'auto del giovane, che poi è risultata essere anche senza copertura assicurativa e senza la regolare revisione. Gli agenti, così, hanno verificato l'auto per stabilire con assoluta certezza che quella era l'auto rimasta coinvolta nell'incidente. Oltre a dei danni visibili sulla parte frontale, è stato anche rilevato che sul volante erano stati applicati strati di scotch per contenere l’airbag esploso durante il sinistro stradale.
A quel punto il cittadino straniero regolare sul territorio nazionale compiutamente identificato è stato indagato in stato di libertà per omissione di soccorso, lesioni personali, fuga a seguito di sinistro stradale con feriti e tentato omicidio. L'auto è stata sequestrata e al giovane è stata anche ritirata la patente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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