Carlo Conti in lacrime mentre ricorda la madre: chi era la signora Lolette

Durante la conferenza stampa a Sanremo, il conduttore ha voluto ricordare la madre che tanto ha fatto per lui, condividendo un momento di grande emozione

Carlo Conti in lacrime mentre ricorda la madre: chi era la signora Lolette
00:00 00:00

Le lacrime di Carlo Conti durante la conferenza stampa del Festival di Sanremo hanno commosso tutti quanti. Nel corso della presentazione della prima serata all'Ariston, il conduttore fiorentino ha ricordato la madre e non è riuscito a trattenere le lacrime, dimostrando di essere davvero molto legato alla donna, purtroppo scomparsa nel 2002.

Forse non tutti conoscono la storia familiare di Carlo Conti, una storia tutt'altro che facile. Nato a Firenze il 13 marzo 1961 da Giuseppe Conti e Lolette, il famoso presentatore è rimasto orfano di padre in tenerissima età. Il signor Giuseppe è infatti morto quando il figlio aveva soltanto 18 mesi a causa di un tumore ai polmoni. A quel punto la madre Lolette ha dovuto farsi forza per se stessa e per il piccolo Carlo.

Parlando della madre durante la conferenza, Conti ha infatti dichiarato: "Mi ha cresciuto da sola, mio padre è morto che avevo 18 mesi. Era una donna fortissima, sarà per questo che ho tanta stima per le donne. Faceva un sacco di mestieri per tirare su questo zuzzurellone, però non è mai mancata la tavola apparecchiata per un pranzo o una cena".

La signora Lolette è stata un vero e proprio punto di riferimento per il figlio. Come tante altre donne prima e dopo di lei, ha dovuto affrontare la patologia del marito, e poi le difficoltà economiche che ne sono seguite, dal momento che la malattia aveva intaccato i risparmi della famiglia. Carlo Conti ha affermato senza mezzi termini che i problemi finanziari erano tali che la donna si era ritrovata "con solo gli occhi per piangere". Eppure Lolette non si è lasciata abbattere, ha tirato fuori carattere e coraggio, specie per quel bambino ancora così piccolo. Era l'inizio degli anni Sessanta, eppure riuscì a conciliare il lavoro con il suo ruolo di madre.

Dopo aver sostenuto il figlio nella crescita, accompagnandolo nel percorso che lo avrebbe reso l'uomo di oggi, che tutti noi conosciamo, Lolette si è poi spenta nel lontano 2002. Il conduttore la ricorda come una madre affettuosa, ma anche severa.

La donna era rimasta sorpresa quando il figlio, fresco di diploma in ragioneria e assunto in banca, aveva lasciato il posto di lavoro sicuro per iniziare una carriera in radio. Eppure, superato lo choc iniziale, fu la prima a sostenerlo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica