"Le ricostruzioni possono variare": William e Kate dietro la frase contro i Sussex?

Sarebbe stata Kate, non la regina Elisabetta, a insistere per inserire il celebre commento nella nota di Palazzo, dopo l’intervista dei Sussex a Oprah. Ben diversa, invece, la reazione del principe William all’annuncio delle “confessioni” del fratello

"Le ricostruzioni possono variare": William e Kate dietro la frase contro i Sussex?
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L’intervista di Harry e Meghan a Oprah Winfrey, avvenuta l’8 marzo 2021, ha scosso la royal family. La freccia avvelenata scagliata dai duchi, però, non avrebbe colpito tutti allo stesso modo, con la stessa intensità. L’annuncio della celebre chiacchierata con la Winfrey e le dichiarazioni dei Sussex avrebbero scatenato reazioni molto diverse. William e Kate in particolare si sarebbero comportati in maniera diametralmente opposta: il primo si sarebbe lasciato andare a pensieri cupi, la seconda avrebbe cercato di prendere in mano la situazione. Tuttavia alla fine entrambi avrebbero fatto fronte comune per difendere la Corona.

“Non riusciva a mangiare”

La determinazione con cui William ha affrontato il periodo precedente e successivo all’intervista di Harry e Meghan con Oprah sarebbe stata solo apparenza. Il principe di Galles avrebbe sofferto sia alla notizia secondo cui il fratello intendeva rivelare i retroscena delle sue dimissioni da senior member della royal family, sia per le dichiarazioni dei Sussex. A Gb News Charlotte Griffiths, del Mail on Sunday, ha raccontato quel periodo così difficile per l’erede al trono: “Ciò che ho trovato piuttosto sorprendente e sento da molte fonti ormai da tanto tempo è che nel periodo precedente all’intervista con Oprah William fosse preoccupato da morire. Non mangiava e, sebbene non rimanesse completamente solo, voleva starsene per conto proprio. Se ne andò in una delle residenze reali per un certo periodo di tempo, voleva isolarsi dal mondo. Era a pezzi”.

Kate Middleton gli sarebbe rimasta accanto, cercando di consolarlo e di convincerlo del fatto che rimuginare e tagliare fuori il mondo non fosse la soluzione migliore: “Ciò che Kate faceva era sostenere suo marito. [Il suo atteggiamento] era un po’ come ‘devo difendere quest’uomo e proteggerlo. [Tutto] questo lo sta distruggendo’ e forse questa l’ha resa [una donna] d’acciaio, sebbene avesse la reputazione di [una persona] timida…”, ha spiegato la Griffiths. Alla fine il principe William si sarebbe risvegliato dal suo comprensibile torpore e, insieme alla moglie, avrebbe lottato per proteggere l’istituzione monarchica dallo tsunami Sussex.

“Recollections may vary”

“L’intera famiglia è addolorata nell’apprendere quanto siano stati difficili gli ultimi anni per Harry e Meghan. Le questioni sollevate, in particolare quelle riguardanti la razza, sono preoccupanti. Sebbene alcune ricostruzioni possano variare, vengono prese molto sul serio e la famiglia le affronterà in privato. Harry, Meghan e Archie saranno sempre amatissimi membri della famiglia”. Con questo comunicato ufficiale la regina Elisabetta tentò di frenare il clamore mediatico suscitato dalle rivelazioni dei Sussex. L’opinione pubblica internazionale rimase molto colpita soprattutto dalle vicissitudini di Meghan Markle dopo il matrimonio con Harry, dal racconto di un presunto commento razzista rivolto ad Archie da un membro della corte, dal disagio psicologico della duchessa.

La nota ufficiale, però, fece Storia per una frase in particolare: “Recollections may vary”, “le ricostruzioni possono variare”. Finora tutti hanno pensato che queste poche, ma incisive parole fossero state dettate dalla regina Elisabetta, che lei ne fosse l’autrice. Una nuova edizione del libro di Valentine Low, “Courtiers: the Hidden Power Behind the Crown”, di cui un estratto è stato pubblicato sul Times, racconta un’altra versione dei fatti. Un insider avrebbe rivelato all’autore: Il dibattito era, passarci sopra e offrire un ramoscello d’olivo [a Harry e Meghan], gli ‘amatissimi membri della famiglia’? Oppure c’è un momento in cui bisogna intervenire…?”. Stando a quanto riporta Low William e Kate avrebbero preferito la “linea dura”. Infatti “entrambi erano dell’idea che avessimo bisogno di qualcosa che dicesse che l’istituzione non accettava molto di quanto era stato detto”.

Quel “qualcosa” lo avrebbe trovato il principe di Galles, come riporta il Mirror. Sarebbe stato lui ad avere l’intuizione della famosa frase “recollections may vary”. Tali parole, però, non sarebbero state incluse subito nel messaggio. Forse non le avremmo mai lette se non fosse stato, dice Low, per la principessa del Galles: “È stata Kate a fare il punto [della situazione] in modo chiaro…”. Sarebbe stata lei a insistere affinché la frase venisse scritta, ben sapendo che la Storia avrebbe giudicato quella nota ufficiale e l’impatto sul futuro della royal family.

“[Kate] non ha il credito che dovrebbe avere, perché è molto discreta. Sta facendo piani a lungo termine”. Come se pensasse “Questa è la mia vita, il mio percorso storico, un giorno sarò la Regina”. E come tale si starebbe comportando.

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