Piazza Affari chiude in rialzo una seduta frizzante dopo il piano di allentamento monetario deciso dalla Federal Reserve statunitense. L'indice Ftse Mib ha segnato un +1,36% a 21.469 punti, mentre l'All Share ha guadagnato l'1,25%. Su un paniere principale dominato dal segno più, la migliore performance è di Buzzi (+5,14% a 8,79 euro) in linea con l'andamento internazionale del settore costruzioni. In luce Fiat (+2,71%) ed Exor (+4,42%),al secondo balzo consecutivo, mentre Pirelli guadagna l'1,07% dopo la presentazione del piano industriale. Tonici i bancari con Ubi (+2,48%), Unicredit (+2%), e Intesa Sanpaolo (+1,53%). In evidenza il risparmio gestito con Azimut (+4,67%) e Mediolanum (+2,68%). Bene anche Generali (+2,89%), in controtendenza Fonsai che cede lo 0,66%. La maglia nera, comunque, è di Telecom (-3,54% a 1,06 euro), dopo la presentazione dei risultati dei primi nove mesi dell'anno. Penalizzata dai conti, presenti ieri a mercati chiusi, Finmeccanica (-2,90%). Giù anche Bulgari (-1,35%). Fuori dal listino, debutto deludente per Enel Green Power che chiude invariata una seduta negativa.
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