A piedi nel bosco per una bottiglia di minerale

(...) ma ha aggiunto che vi sono altre segnalazioni tutte da verificare. Sembra infatti che all’appello degli abitanti del piccolo borgo di Cassana manchino altre persone, forse due cittadini stranieri, mentre voci incontrollabili davano per certi anche altri due scomparsi, uno nelle Cinque Terre ed uno in Val di Vara. Sempre ieri si è sparsa la notizia del ritrovamento di un’altra vittima, poi si è compreso che si trattava di un uomo di Vernazza stroncato da un infarto. Invece non vi sono notizie del volontario Sandro Usai di Monterosso, ormai anche la famiglia ha perso la speranza, così come senza speranza sono le attese dei tre dispersi certo di Vernazza: il gelataio Giuseppe Giannoni, 70 anni; il venditore di souvenir Sauro Picconcelli, 55 anni, e la pensionata Giuseppina Carro, di 80. La furia dell’alluvione potrebbe aver trascinato tutti e quattro in mare.
Per fortuna non ci sono solo tragiche notizie, infatti ieri sera un equipaggio della Sezione Aerea della Guardia di Finanza, con sanitari del Soccorso Alpino, ha portato in salvo due anziani ultraottantenni che erano rimasti bloccati nella loro abitazione a Terruggiara, una piccola frazione del Comune di Calice al Cornoviglio, poi sono arrivati anche in soccorso di un'altra persona isolata in frazione Borseda. Sono infatti molte le piccole località in cui abitano anziani impossibili da raggiungere via terra, persone praticamente isolate da martedì notte. Oltre ai centri maggiori delle 5 Terre, Monterosso, Vernazza e Corrniglia, e della Val di Vara, Brugnato e Borghetto, vi sono tante altre località isolate per le frane, come Rocchetta Vara e Zignago, e piccoli, microscopici borghi sperduti tra i monti dell'entroterra spezzino. In una frazioncina di Rocchetta un gruppo di ragazzi è sceso a piedi attraverso il bosco per raggiungere un negozio e comprare dell'acqua da portare a braccia sino alle case. Sempre difficoltoso portare aiuti anche a Vernazza, isolata spesso anche dal mare per la massa di detriti che galleggiano davanti la costa. Sono decine e decine anche le imbarcazioni, spesso di buona stazza, portate in mare dal fiume Magra che ora vagano per il Tirreno. Un pericolo, sempre più grave, per la navigazione.
Per dare risposta sulle cause e sulle eventuali responsabilità di questa tragedia Maurizio Caporuscio, procuratore capo ella Spezia, ha confermato che sarà avviata un’indagine conoscitiva per vedere se si possono ipotizzare eventuali responsabilità colpose. Più chiara invece la vicenda di un uomo di trentatrè anni che è stato arrestato per atti di sciacallaggio. Stava cercando di rubare in un negozio di abbigliamento a Borghetto Vara.
Per mitigare i disagi sulla mobilità anche oggi le scuole superiori del territorio saranno chiuse e così resteranno sino al 31 ottobre compreso, in pratica si tornerà in classe dopo il ponte dei Defunti. L’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri nel pomeriggio di ieri ha telefonato al ministro del Turismo Michela Brambilla.

«La tragedia che ha colpito le Cinque Terre e l’estremo levante ligure, riportata dai giornali di tutto il mondo non dovrà avere ripercussioni negative sul turismo, voce di assoluta importanza nell’economia della Liguria», chiedendo al ministro che si è reso disponibile di adoperarsi affinché dopo l’emergenza di questi giorni, il turismo possa tornare in queste perle della nostra regione, patrimonio dell’umanità e amate da tutto il mondo.