Gli pneumatici invernali sono la miglior soluzione possibile durante tutta la stagione fredda, in cui le avverse condizioni meteo, freddo, ghiaccio, brina, pioggia e neve mettono maggiormente a rischio la mobilità. È altrettanto vero che su neve esaltano le loro prestazioni riducendo gli spazi di frenata fino al 50% rispetto a uno pneumatico estivo, senza la necessità di montare le catene. Gli pneumatici invernali, inoltre, sull'asfalto bagnato e con temperature basse riducono gli spazi di frenata fino al 15%. Ma come possiamo riconoscere un pneumatico invernale?
Visivamente grazie alla fitta lamellatura presente sui tasselli, mentre legalmente si contraddistingue dalla marcatura M+S sul fianco. Spesso tale identificazione obbligatoria è affiancata da una marcatura aggiuntiva che rappresenta tre montagnette e/o un fiocco di neve che identifica i prodotti ad alte prestazioni invernali. A livello europeo ci si sta adoperando affinché, nell'ambito delle varie istituzioni sovranazionali, si arrivi a unevoluzione della normativa che preveda il riconoscimento legale di queste marcature.
Dieci anni fa il mercato degli «invernali» era limitato ad aree montane o comunque a zone abitualmente interessate da forti innevamenti. «Si trattava di prodotti che andavano a sostituire i chiodati di lontana memoria - ricorda Fabio Bertolotti, direttore generale di Assogomma (nella foto)-; infatti, solo nel 2005/2006 le vendite di pneumatici invernali al ricambio si attestavano a circa un milione di pezzi contro un mercato complessivo di oltre 25/26 milioni. In buona sostanza, solo 5 anni fa era un mercato di nicchia molto limitata. Negli ultimi due anni, e in particolare la scorsa stagione, il mercato ha registrato incrementi del tutto significativi fino a raggiungere quota di 6,5/7 milioni di pezzi. Le previsioni per il 2011/2012 sono ancora di forte crescita con quantitativi che potrebbero raggiungere i 10 milioni di pezzi».
La campagna per l'inverno 2011-2012 inaugura anche la stagione dei controlli: le pattuglie della Polizia stradale saranno infatti impegnate in una capillare attività di verifica del rispetto delle ordinanze vigenti, a beneficio di una mobilità sicura in un periodo dell'anno nel quale, proprio a causa delle condizioni meteo avverse, la circolazione stradale può farsi più complessa e difficoltosa. Il Nuovo codice della strada (legge del 29 luglio 2010 numero 120) ha recepito la centralità di questo prodotto per migliorare la sicurezza stradale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.