È il narratore di tutto ciò che accade nel e intorno alla presidenza del Consiglio. Rocco Casalino, abile regista che decide chi far entrare in scena e chi lasciare fuori, cosa raccontare e cosa far passare in secondo piano, ha uno stipendio da capogiro.
Era stato nominato portavoce della presidenza del Consiglio nel 2018 e aveva iniziato a registrare messaggi vocali, manipolando la sua platea, per "portare gli interlocutori dove voleva lui", come aveva raccontato un giornalista, secondo quanto riferisce l'Espresso: "Mi colpì la sua capacità di essere regista di emozioni altrui". Un regista con uno stipendio d'oro, tanto da essere superiore a quello del premier.
Il numero uno della comunicazione di Palazzo Chigi, infatti, guadagna più di Conte e, quando erano usciti i dati degli stipendi dei collaboratori della presidenza del Consiglio, l'Espresso aveva rivelato la cifra da capogiro: 169mila euro lordi all'anno. Di questi, 91mila corrispondono al trattamento economico fondamentale, 59mila a emolumenri accessori e altri 18mila euro gli vengono pagati come indennità: il totale sfiora i 170mila euro e Casalino risulta essere più pagato dello stesso presidente Conte, che percepisce "solo" 114mila euro lordi all'anno.
Stando alle cifre, la comunicazione paga. Basti pensare che l'ufficio stampa del Governo è composto da 7 persone, per un costo complessivo di 662mila euro annui (compreso lo stipendio di Rocco Casalino).
Cifre che danno l'idea dell'importanza che questo esecutivo ha riservato alla cominicazione che, soprattutto in un periodo di crisi come quello in corso, diventa fondamentale. Intanto mentre la crisi di governo entra nel vivo, secondo quanto riportato da Dagospia, Casalino sarebbe a Cuba insieme al suo compagno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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