È stato un sostenitore del Movimento 5 Stelle, ma quando gli chiedono il suo parere sul governo formato con la Lega, il suo parere non potrebbe essere più netto. Erri De Luca, intervistato su Rai Radio 1 a Un giorno da pecora, parla di "un'accozzaglia che sta insieme per reciproco interesse".
Per lo scrittore l'esecutivo che Giuseppe Conte sta provando a comparre vale "uno". " Non gli do zero perché almeno il governo dovrebbe partire", mette in chiaro, ma nella sua chiacchierata con Geppi Cucciari e Giorgio Lauro è altrettanto certo del fatto che chi in passato ha sostenuto il Movimento 5 Stelle, ora non lo farebbe più.
Era uno di loro "e più di me lo era Dario Fo - dice - Ora lo farebbero vergognare per quanto si sono spostati a destra. Immaginatevi come si sentirebbe oggi Fo, vedendo l’alleanza con Salvini.
Una spalata di terra più pesante non gliela potevano fare".Per De Luca l'intesa tra grillini e leghisti non è comunque destinata a durare. "Non credo che andranno avanti per molto, magari supereranno l’estate ma ad ottobre si ritroveranno da capo a dodici...".
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