Marcello Dell'Utri "non ha mai chiesto la grazia, né credo abbia intenzione di farlo. E nessuna richiesta è stata avanzata dai legali". È quanto afferma l'avvocato Alessandro De Federicis, legale dell'ex senatore. "Il dibattito sulla grazia -spiega- non nasce da lui ma da un movimento che si è creato spontaneamente e da iniziative politiche di chi pensa che la strada più opportuna da percorrere sia questa e chiede quindi un intervento del presidente Mattarella".
Il Tribunale di sorveglianza ha negato due giorni fa la scarcerazione all'ex senatore di Forza Italia. Dopo la decisione, Dell'Utri ha annunciato - tramite i suoi legali - lo sciopero della fame e delle cure. "Preso atto della decisione del Tribunale che decide di lasciarmi morire in carcere ho deciso di farlo di mia volontà adottando da oggi lo sciopero della terapia e del vitto", ha affermato.
"Se le sue condizioni di salute dovessero peggiorare ulteriormente, potrebbe eventualmente aprirsi la possibilità di una nuova istanza di detenzione domiciliare", prosegue De Federicis. Dell'Utri "è sereno e determinato". Percepisce "come una forte ingiustizia" il rigetto dell'istanza di scarcerazione "e non capisce -rileva il legale- perché ad una persona debba essere preclusa la possibilità di curarsi adeguatamente. Ha intenzione di andare avanti, nonostante le sollecitazioni che gli giungono, con la decisione di rifiutare il vitto e le terapie".
Sull'argomento ha preso posizione anche Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo (Trapani) e vescovo delegato per il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale siciliana, parlando delle condizioni di salute dell'ex senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri: "La grazia per Marcello Dell'Utri la si può certamente chiedere per le sue condizioni di salute, poi tocca però al Presidente della Repubblica concederla o meno.
Ma negargli il calore di una famiglia, pur con tutte le garanzie di legge, nelle sue condizioni di salute, a me sembra davvero disumano". Ieri anche Forza Italia ha chiesto al presidente della Repubblica di concedere la grazie all'ex senatore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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