Europee, Zingaretti pronto a richiamare i transfughi di Mdp

Il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti è pronto a richiamare tra le file dei candidati per le europee anche Massimo Paolucci e Antonio Panzeri, eletti nel 2014 con il partito ma passati successivamente al Movimento democratici e progressisti di Pierluigi Bersani. "Non è assolutamente escluso che alle prossime europee il Pd candidi i due europarlamentari eletti nel 2014 col Pd e poi passati con Bersani: Massimo Paolucci e Antonio Panzeri", ha detto il segretario dem ospite di Porta e Porta.

L'annuncio della possibile candidatura dei due esponenti Mdp è il segnale che Zingaretti vuole continuare sulla strada del tentativo di ricompattare il fronte progressista unendo anche persone al di fuori del Partito democratico. Come riporta Repubblica, il nuovo leader del partito di centrosinistra ha spiegato: "La ricerca che si sta facendo è quella di mettere in campo energie nuove per costruire un progetto nuovo per tutti, anche con il Psi, con l'associazione Futura, con Democrazia solidale".

Ma la possibile ricandidatura di Paolucci e Panzeri rischia però di spaccare il partito. Non tutti infatti sembrano essere d'accordo con la riammissione nelle liste per le europee dei due parlamentari Md. In particolare, a criticare la scelta sono Lotti e Guerini che hanno già ampiamente ribadito la contrarietà a questa mossa.

Un'apertura su cui Zingaretti punta forte, visto che a Porta a Porta ha confermato: "C'è stata una grande spinta dalle primarie per cambiare, per aprire e per essere una forza più utile per questo Paese e sento ancora una certa ritrosia, una certa paura ad aprirsi da parte dei gruppi dirigenti".