Anche Pier Ferdinando Casini è risultato positivo al coronavirus. È stato lui stesso a dichiararlo nel corso della diretta con L'aria che tira, il programma di Myrta Merlino in onda su La7 dedicato all'approfondimento politico. Il senatore ha detto di stare bene e di avere solo pochi sintomi, nulla di preoccupante per lui che per il momento è affetto da una lieve febbre e da poca tosse. "Sono sereno, il gusto l’ho mantenuto integro. Ho una febbriciattola che sto tenendo sotto controllo con la tachipirina. Bisogna controllare la tosse perché parte in modo laico e poi potrebbe colpire i polmoni", ha detto Casini ai microfoni di La7.
A differenza di altri contagiati, il senatore pensa di sapere con esattezza il modo in cui è entrato a contatto con il virus: "Mia figlia è stata portatrice e dopo due giorni mi sono accorto di essere stato contagiato. I ragazzi sono dei vettori pericolosi". In questo modo, Pier Ferdinando Casini ha messo l'accento su uno dei maggiori rischi di questa fase, che richiama l'attenzione al ruolo della scuola. Al di là di questo, considerando che il suo stato di salute per il momento è buono, il senatore ammette di avere un unico rammarico in questo momento: "Non potrò votare Mario Draghi". Per le prossime due settimane, infatti, Pier Ferdinando Casini sarà costretto all'isolamento e non potrà pertanto partecipare alla formazione del nuovo governo, dando il suo voto di fiducia al presidente del Consiglio incaricato.
Il senatore ha scoperto ieri sera di aver contratto il coronavirus, essendosi allarmato dopo aver dato qualche colpo di tosse. A distanza di un anno dall'arrivo del virus in Italia, è difficile non preoccuparsi alla comparsa di uno dei sintomi tipici della malattia. Immediata la richiesta di tampone, che ha dato esito positivo. "Sono in contatto con bravi medici che mi monitorano e con mia sorella che ha già avuto una polmonite bilaterale", ha spiegato Per Ferdinando Casini a Myrta Merlino, rassicurando sulla sua condotta: "Speriamo non degeneri. Mi attengo al protocollo e a quello che mi dicono i medici. Sono un paziente diligente.
Dopodiché siamo tutti nelle mani di Dio". Infine, il senatore non ha mancato di fare una battuta: "Stamattina l’ho annunciato a mia madre, ha fatto il solito dramma per il suo bambino. Stai serena, l’erba cattiva non muore mai".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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