L’introduzione dello ius soli è una "battaglia di civiltà che va definitivamente approvata prima della pausa estiva". Così Maurizio Martina ha aperto i lavori di ’Italia 2020’. Con il passaggio parlamentare sulla cittadinanza ai nati in Italia, ha sostenuto il vice segretario del Pd, "si è svelata la natura dei 5 stelle: abbiamo capito di che pasta sono fatti". Insomma il Pd spinge sull'acceleratore per l'approvazione della legge sulla cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia. Martina ha poi parlato di queste giornate agitate all'interno del Pd dopo i ballottaggI: "Noi ci metteremo in viaggio e ci confronteremo per avere nuove risposte. Dove ci sarà il confronto sulle idee ci saremo noi, non ci troverete dove ci saranno scontri o peggio ancora veti sulle persone. La posta in gioco è troppo alta per commettere di nuovo gli stessi errori". E ancora: "Non sarebbe pensabile aprire un secondo tempo del congresso. Non sarebbe comprensibile che si ricominciasse daccapo. Non possiamo permettercelo. Sarebbe sbagliato per tutti noi".
Infine ha aggiunto: "Senza il partito democratico l’argine alle forze populiste e antisistema sarebbe molto più fragile. Fate tutte le polemiche che volete amici ma non ci può essere centrosinistra senza il partito democratico. Non ci interessa la logica del nemico vicino", ha avvertito il vice segretario del Pd.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.