«Signora First Lady Jill Biden: un piccolo consiglio che può sembrare minimo ma di non irrilevante importanza: è possibile che possa rinunciare al dottoressa, prima del suo nome? Dr. Jill Biden suona un po' menzognero, se non comico»: comincia così l'editoriale di Joseph Epstein, docente ed ex direttore della rivista The American Scholar: l'uscita sul Wall Street Journal ha suscitato un polverone. L'editoriale è ispirato dal fatto che Jill Biden, la futura First Lady, non è un medico: laureata, quando già aveva una cinquantina di anni, ha preso un dottorato nel 2007 all'Università del Delaware e da allora insegna; e tra l'altro prevede di continuare a farlo anche durante il mandato del marito. «Un uomo saggio una volta disse che nessuno dovrebbe chiamarsi Dr. - continua Epstein - a meno che non abbia aiutato a far partorire un bambino. Pensaci, dottoressa Jill, e lascia cader subito il titolo di dottore».
«Ora vediamo quello che succede a molte professioniste: troppo spesso i nostri successi vengono accolti con scetticismo, persino con derisione, vengono messi in dubbio da quelli che scelgono la debolezza del ridicolo invece che la forza del rispetto» così Michelle Obama scende in campo in difesa di Jill Biden. L'uscita ha innescato un dibattito che sta investendo vari aspetti, dall'uso etimologico della parola dottore al fatto che Jill Biden ha deciso di rimettersi a studiare solo una volta che aveva tirato su i tre figli, e dunque era già titolare di un'altra carriera.
Si è scomodato persino l'editore del dizionario Merriam-Webster per far notare su Twitter che «dottore» deriva dalla parola latina docere, insegnare, e che furono gli studiosi del XIV secolo a usare il titolo prima dei medici. Anche la Northwestern University, dove Epstein ha insegnato, ha preso le distanze dall'ex docente.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.