Di Maio fa il "comico": dopo la libidine di Calà ecco la pausa pranzo con Banfi

Dalla libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi di Jerry Calà, a io ci posso spezzare la noce del capocollo di Lino Banfi. Il vicepremier e ministro del Lavoro Di Maio continua la sua luna di miele personale con i comici italiani.

E così, dopo aver incassato l’endorsement via social dell’ex Gatto di Vicolo Miracoli – "Tutti in tv si chiedono dove troverà questo governo i soldi per mantenere le promesse elettorali. Basterebbe che il precedente governo gentilmente svelasse dove ha preso tutti quei miliardi per salvare le banche..." – il leader del Movimento 5 Stelle ottiene l’appoggio – solo culinario? – di Banfi.

Già, perché Di Maio ha postato su Instagram una foto che lo ritrae a tavola insieme al famoso comico di

Andria. Uno scatto ,corredato da "pausa pranzo con un ospite di eccezione" a mo’ di didascalia, nel quale e sembra che il pugliese, in pieno stile Oronzo Canà, dispensi pareri e consigli al pentastellato.

Pausa pranzo con un ospite d’eccezione #linobanfi

Un post condiviso da Luigi Di Maio (@luigi.di.maio) in data: Lug 10, 2018 at 5:03 PDT