Mezzo miliardo di euro a favore dei Comuni per opere di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile. È quanto prevede, come spiegano fonti di palazzo Chigi, la cosiddetta "norma Fraccaro" – che prende il nome dal sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri del Movimento 5 Stelle –, che ha l'obiettivo di finanziare gli investimenti sul territorio per favorire la crescita nell'ottica della sostenibilità.
Le risorse, per un totale di 500 milioni l'anno dal 2020 al 2024, verranno erogate a tutti i Comuni italiani in proporzione alla popolazione residente. Insomma, una sorta di mancia ai Comuni...
Sono previste soglie contributive che vanno dai 50mila euro per i comuni con popolazione fino a 5mila abitanti ai 250mila euro erogati in favore dei comuni oltre i 250mila abitanti. Le risorse finanzieranno opere per promuovere il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre i Comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici. Infine, si potranno finanziare progetti per la mobilità sostenibile e per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Nello specifico, i Comuni fino a 5mila abitanti ricevono 50mila euro, fino a 10mila ricevono 70mila, fino a 20mila ricevono 90mila euro, fino a 50mila ricevono 130mila euro, fino a 100mila ricevono 170mila euro, fino a 250mila ricevono 210mila euro, oltre i 250mila ricevono 250mila euro.
I Comuni che riceveranno 250mila euro sono: Torino, Milano, Genova, Venezia, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catania e Palermo. I Comuni che invece riceveranno 210mila euro sono: Novara, Bergamo, Brescia, Monza, Bolzano, Trento, Padova, Vicenza, Trieste, Forlì, Ferrara, Modena, Piacenza, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Livorno, Prato, Perugia, Terni, Ancona, Latina, Pescara, Giugliano in Campania, Salerno, Foggia, Taranto, Reggio Calabria, Messina, Siracusa, Cagliari, Sassari. Gli altri Comuni, infine, riceveranno cifre inferiori.
Il comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l'esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 15 settembre 2020.
Il Viminale ha ripartito i 500 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2020 a favore di tutti i Comuni. Le risorse assegnate - da 50.000 a 250.
000 sulla base delle quote stabilite per sette fasce di popolazione - sono destinate all'efficientamento energetico, allo sviluppo territoriale sostenibile, agli interventi per l'adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e all'abbattimento delle barriere architettoniche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.