Sulla gestione "criminogena" dei migranti "l'Europa è responsabile di un vero e proprio genocidio". Intervistato da Sky Tg24, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha fatto sapere che presenterà una denuncia alla procura di Palermo contro l'Unione europea. "Poi - chioda - sarà la Procura a decidere".
Orlando non fa sconti a Bruxelles. Anzi, alza il tito. Accusa i vertici dell'Unione europea di gestire l'emrgenza dei migranti con un sistema "criminogeno" e parla di "genocidio" in corso. Parole durissime, quelle pronunciate ai microfoni di Sky, che nei prossimi giorni verranno anche messe nero su bianco in una denuncia che il primo cittadino di Palermo porterà in procura. Poi, starà ai magistrati decidere se muovere un'inchiesta e, quindi, un processo per far luce sulle politiche assunte da Bruxelles in tema di immigrazione.
"Ogni tanto - spiega Orlando - l'Europa si sveglia dal suo sonno criminale e scopre quello che sta accadendo, una strage degli innocenti frutto di un sistema che alimenta la criminalità organizzata". La sua, ci tiene a farlo presente, non è una sparata da politico, ma "un'accusa da giurista". "Non mi riferisco alla distinzione tra migranti economici e richiedenti asilo, che io non accetto e che contesto - sottolinea il sindaco di Palermo - ma al fatto che in base alla propria legislazione, l'Europa riconosce il diritto all'asilo dei siriani, ma poi non li mette in condizione di raggiungere l'Europa". "Li costringe a vendersi ai mercanti di morte - continua Orlando - quando potrebbero viaggiare in business, atterrando a Londra, piuttosto che a Berlino o a Amsterdam senza morire e senza finanziare il crimine".
Secondo Orlando, queste argomentazioni sono "materia sufficiente perché si faccia un processo
penale". Da qui la decisione di presentere una denuncia alla procura di Palermo "nei confronti degli Stati europei e dell'Unione Europea. Poi - conclude il sindaco - sarà la procura a decidere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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