Sanzioni ai Comuni che si rifiutano di accogliere i migranti: la proposta porta il nome del sindaco di Firenze Dario Nardella, che in un'intervista al Corriere della Sera, prospetta una soluzione radicale per risolvere il problema dell'accoglienza dei profughi sul territorio.
"Tu rifiuti l’accoglienza e io non ti concedo le agevolazioni che generalmente il governo assegna ai Comuni - ragiona il sindaco del capoluogo toscano - Penso agli sgravi fiscali, allo sblocco degli investimenti. Il mio interlocutore in questo caso è il ministro dell’Interno Angelino Alfano e io sono d’accordo con il suo piano. In ogni caso è stato proprio Renzi a chiedere all’Europa di sanzionare i Paesi che non accettano i ricollocamenti, quindi è un meccanismo che si può prevedere".
Il primo cittadino mette l'accento sul lavoro fatto a Firenze - "qui siamo oltre il 12% di quote dovute" - e punta l'indice contro le tante Regioni "sotto quota". Il sindaco accusa però la Lega Nord di "strumentalizzare politicamente" casi come quello di Gorino.
Nardella si dice invece contrario ai grandi centri per concentrare quantità importanti di
migranti, ricordando come il "modello Calais" si sia rivelato fallimentare. Piuttosto, accoglienza diffusa nei piccoli centri. Con incentivi per chi accoglie e punizioni per chi rifiuta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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