Mentre si avvicina l'ora "x" per il governo gialloverde, Danilo Toninelli non perde occasione di attaccare il suo alleato. Il pentastellato si aggrappa alla Open Arms e alle notizie dell'ultima ora: migranti che si gettano in mare, Spagna titubante nel prendere i migranti e l'Europa che punta il dito. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti molla ogni genere di freno e sui social si sbizzarrisce.
"Stiamo lavorando ancora in queste ore per sbloccare al più presto la situazione della Open Arms - scrive sul suo profilo Facebook -. Ho avuto proprio poco fa una interlocuzione con la Spagna e attendo che il governo spagnolo risponda alla nostra richiesta facendo tutto ciò che è necessario per fermare la Ong. Auspico che lo faccia al più presto, nelle prossime ore, perché la situazione a bordo della Open Arms è diventata insostenibile: per le donne e gli uomini a bordo ormai da 19 giorni, e per l’Italia che deve gestire la situazione da sola".
E dopo il resoconto sulla Open Arms parte all'attacco. Contro chi? Contro Matteo Salvini. "C'è un dato politico da registrare: mentre in precedenza gli altri Paesi europei, prima dello sbarco, davano la disponibilità ad accogliere una parte di migranti, ora invece ci dicono prima di sbarcarli a Lampedusa e poi si vedrà. Stanno ricominciando a voltarci le spalle e questo ha un unico responsabile: Matteo Salvini, che ha indebolito il Governo e, di conseguenza, la nostra posizione in Europa. Vi terrò aggiornati".
Insomma, anche questa volta Toninelli è riuscito a dare
la colpa di tutto a Salvini, noncurante del menefreghismo dell'Ue sul tema immigrazione. Menfreghismo che c'è sempre stato, per altro. Non è notizia dell'ultima ora. Nè è scoppiato con il "caso" Open Arms.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.