"La prospettiva del Pd guardando l'Italia è sicuramente una prospettiva di riforme, ma ormai è tutto riforme visto tutto quello che non è stato fatto in passato". Alla scuola di formazione politica del partito, Debora Serracchiani mette in chiaro i prossimi obiettivi del Partito democratico. Il via libera del Senato al ddl Cirinnà ha siglato, di fatto, la legalizzazione delle unioni civili. Il voto a Montecitorio, salvo imprevisti dell'ultima ora, è infatti un pro forma. E, se Maria Elena Boschi annuncia che il prossimo step sarà una legge sulle adozioni valida sia per le coppie omosessuali sia per i single, il vicesegretario del Pd preme l'acceleratore sullo ius soli.
Al Nazareno si lavora per regalare la cittadinanza agli immigrati. Ci aveva già provato il ministro all'Integrazione Cecile Kyenge ai tempi del governo Letta. Non ci era riuscita solo per mancanza di tempo. Adesso, però, il Pd è più agguerrito. Matteo Renzi ha più volte dette che durante questa legislatura intende portare a casa i matrimoni gay e lo ius soli. Le prime le ha già quasi in pugno. Il via libera del Senato hanno, di fatto, aperto la strada al riconoscimento delle coppie omosessuali. Adesso non resta che premere l'acceleratore sulla legge per riformare il diritto di cittadinanza. "Mi auguro che il Partito democratico si impegni al più presto per lo ius soli", dice la Serracchiani riconoscendo che non sarà un cammino semplice. "Ricordiamoci qual è la maggioranza con cui governiamo e guardiamo anche qual è il contesto fuori - pungola - si è capito cosa pensa il Movimento 5 Stelle dello ius soli?". Il riferimento è all'inversione di rotta di Beppe Grillo sul ddl Cirinnà.
Sapendo di non poter contare sui voti di Angelino Alfano per far approvare lo ius soli, la Serracchiani prova ancora una volta a fare incetta dei voti dei grillini.
"Il centrosinistra e la sinistra continuano a lottare ogni giorno per il cambiamento del Paese, il centrodetra sta bene come sta - spiega - e il Movimento 5 Stelle, mi chiederete? Non vi preoccupate, non fa nulla: non governano né fanno opposizione". In realtà, la Serracchiani sa che il Pd potranno contare sui voti di Denis Verdini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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