Renziani in crisi di nervi: Serracchiani piange in Aula

La governatrice del Fiuli-Venezia Giulia, Debora Serracchiani, scoppia in lacrime: "Ho subito attacchi personali"

Renziani in crisi di nervi: Serracchiani piange in Aula

Il momento non è facile per i renziani, si sa. Dopo la sconfitta al referendum costituzionale, l'impalcatura su cui si erigevano Renzi e i suoi collaboratori ha iniziato a scricchiolare. E se fino al 4 dicembre il "giglio magico" ostentava tanta sicurezza da sconfinare nell'arroganza, ora gli animi sono tetri.

La Serracchiani in lacrime

Cupa è stata la cerimonia del giuramento dei "nuovi" ministri del governo Gentiloni. E l'orizzonte della maggioranza Pd non è più così roseo. Chiedetelo a Debora Serracchiani, che oltre ad essere vicesegretario nazionale del Partito Democratico deve dividere le sue forze pure con l'attività di presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. E così quando stamattina ha preso la parola durante il consiglio regionale è scoppiata a piangere. Alla debacle referendaria, Serracchiani deve aggiungere pure le sconfitte rimediate dal Pd in molti comuni friulani. E così non ha retto alla pressione politica (e personale) delle opposizioni che le chiedevano conto della legge di bilancio regionale.

La governatrice al microfono ha detto di voler fare una "considerazione amara", affermando che "Non so se è stato perché sono donna o perché non sono nata in Friuli Venezia Giulia, ma ho sopportato più di chiunque altro attacchi esclusivamente personali". Poi, asciugandosi le lacrime ha aggiunto: "Ci sono momenti in cui faccio fatica anche io ma non dite che non ho dedicato a questa Regione tutta me stessa perché per questa regione ho rinunciato a tutte le cose più care che avevo".

Poco prima la presidente della Regione

aveva rivendicato il lavoro compiuto dalla Giunta regionale negli ultimi anni. "Abbiamo cercato di dare risposte ma non le abbiamo azzeccate tutte", ha detto, lamentando mancanza di "collaborazione istituzionale" con l'Anci.

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