«Ho chiesto un cambio di passo a Rfi e anche la gestione a livello lombardo ne risentirà in maniera positiva». Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ieri all'assemblea di Fiva Confcommercio a Milano ha ribadito che «sul trasporto ferroviario occorre fare di più e meglio: c'è ancora troppa superficie a binario unico». Si tratta dello stesso concetto espresso sabato sera dal gruppo Ferrovie dello Stato dopo che il blocco del nodo tra Roma Tiburtina e Settebagni aveva causato disagi alla circolazione. «Quanto accaduto conferma la necessità di proseguire con ancora più energia nel progetto di potenziamento della rete e di separazione dei flussi tra le varie tipologie di servizi», aveva reso noto Fs.
In pratica, bisogna separare l'Alta velocità dal traffico locale come accadrà tra qualche anno a Firenze e come si è già fatto a Bologna creando una stazione ad hoc. La gara per il sottopasso e la stazione Av del capoluogo toscano ( valore di oltre un miliardo di euro), è stata aggiudicata lo scorso novembre e i lavori dovrebbero concludersi nel 2027. «Il 15 maggio sarò in stazione a Firenze con il progetto in mano per la separazione del trasporto merci da quello delle persone, con il passante, la stazione Alta velocità», ha detto ieri Salvini e, riferendosi all'incidente di qualche settimana fa, ha precisato che occorre «evitare che il deragliamento di un vagone blocchi la Toscana e l'intera Italia, non risolveremo tutto nell'arco di poche settimane ma finalmente dal 15 maggio si parte».
Il Pnrr ha destinato 24,7 miliardi alle infrastrutture ferroviarie ma si tratta di investimenti sulle linee ad alta velocità come Napoli-Bari, Milano-Venezia e la Tav nonché di nuovo materiale rotabile per i treni pendolari. La realizzazione di nuovi binari e nuovi scali per separare i flussi traffico sarebbe necessaria anche a Milano, come sottolineato dallo stesso ministro, e a Roma.
Si tratta di pianificare, perciò, nuovi investimenti e forse non è casuale che Salvini abbia citato Rfi i cui vertici sono in scadenza come quelli dell'altra principale controllata di Fs, cioè Trenitalia dove dovrebbe essere confermato l'ad Luigi Corradi. Il ministro ha inoltre annunciato l'imminente mappatura delle concessioni balneari. «Finalmente una soluzione», ha tagliato corto.
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