Ennesimo smacco inflitto dal governo alle Regioni. La deputata di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli solleva "l'ennesima violazione" da parte dell'esecutivo del diritto di critica concesso alle Regioni. "Abbiamo scoperto infatti- rivela Montaruli - che il ministero della Salute ha vergognosamente inserito tra le fake news pubblicate sul sito la denuncia di moltissimi governatori di Regione. Segnalazione che certamente non è una bufala".
L’obiezione a cui si riferisce la deputata di FdI riguarda l’utilizzo di dati vecchi per l’identificazione del colore delle aree soggette a restrizioni,già denunciata da diversi presidenti delle Regioni. L'obiezione dei governatori non viene presa in considerazione dal ministero della Salute che la archivia come una delle tante fake news circolanti sul coronavirus. Sul portale dedicato, all'affermazione "I dati su cui viene valutato l'andamento dell’epidemia di Covid-19 sono vecchi", dal ministero controbattono, rassicurando sull'efficacia dei valori tendenziali dei parametri considerati: "Vengono realizzate ogni settimana analisi sui dati consolidati della settimana precedente tranne per alcuni dati, ad esempio i tassi di occupazione dei posti letto, per cui è disponibile un numero affidabile più aggiornato. Considerando che i tempi di incubazione di SARS-CoV-2 variano dai 5 ai 14 giorni, questa frequenza di aggiornamento è sufficiente a valutare l’andamento dell’epidemia. Inoltre, come sottolineato dall’Istituto Superiore di Sanità nella nota sul sistema di valutazione del rischio pubblicata sul portale istituzionale l’uso di indicatori prospettici come Rt, le proiezioni a 30 giorni dei tassi di ospedalizzazione e la valorizzazione dei dati su nuovi focolai che colpiscono popolazioni fragili (che più probabilmente dopo qualche settimana avranno bisogno di assistenza ospedaliera) permettono con gli stessi dati di ‘guardare avanti’”.
Una spiegazione che liquida come una bufala qualunque i dubbi sollevati anche da governatori dello stesso schieramento politico del governo. E che manda su tutte le furie l'opposizione. "L'obiezione legittima delle Regioni viene vergognosamente trattata - sottolinea Montaruli - alla stregua di menzogne eclatanti del tipo 'se bevo la candeggina, etanolo o metanolo non prendo il Covid', per screditare chi critica il governo, come nella peggiore propaganda da regime". Una vera e propria operazione di censura che cela un volgare tentativo di autodifendersi, di screditare le Regioni e chi non condivide i metodi di palazzo Chigi", bacchetta la deputata che annuncia l'imminente presentazione di un'interrogazione parlamentare a riguardo.
"Dopo l'ennesima violazione dei principi costituzionali e di ogni regola di pluralismo, chiederemo al governo che l’inserimento venga rimosso immediatamente. E Speranza spieghi come una frase dei governatori sia giunta ad essere bollata dal ministero che dirige come fake news".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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