"Se ce l'ha con me sbaglia...": scintille tra Fazio e Di Battista

Duro botta e risposta in diretta tra il conduttore e l'ex parlamentare del Movimento Cinque Stelle

"Se ce l'ha con me sbaglia...": scintille tra Fazio e Di Battista

“Devono ringraziarci tutti anche i detrattori. Grazie a noi in italia la rabbia dei cittadini non è sfociata in violenza”. Anche Alessandro Di Battista sta con i gilet gialli francesi perché “chiedono giustizia e futuro e la politica si occupi degli esseri umani e non dei banchieri”

Quando Fazio dice: “lei che è uno studioso”, lui ironicamente lo ferma” addirittura eppure dicono che siamo ignoranti” ma anche il conduttore di Che tempo che fa non arretra: ”Se lei ce l’ha con me sbaglia” e si chiude il siparietto che porta Di Battista alle diversità con il partito di Salvini.
“Lega e Movimento cinque stelle sono due forze politiche diverse stanno al governo assieme per una legge elettorale liberticida e perché dall’altra parte, il Partito Democratico, ha deciso di fare la strategia del pop corn decidendo di suicidarsi e lo vedo esattamente in questi giorni. Prendere in giro coloro che prenderanno iI reddito di cittadinanza trattandoli come fancazzisti perché ci saranno i furbi è come se non si dovessero fare gli autobus perché c’è qualcuno che non paga il biglietto. Ora raccolgono le firme contro il reddito ed è un suicidio politico che un partito di destra possa fare (si di destra e lo ripete ndr) e quindi la scelta, gioco forza, con la lega sia stata l’unica soluzioni possibile se non ci fosse stato questo Governo oggi non ci sarebbe stato questo strumento” per sostenere i poveri al di là se funzionerà o meno.


“Rapporti di forza si sono ribaltati? Senz’altro le battaglie storiche sono complicate ma dico ai miei amici di guardare molto poco ai sondaggi perché alla morte di Casalegio ci davano sotto la lega ed invece.... oggi sono utilizzati ed a me dei sondaggi non me ne frega niente...Non so cosa succederà e non so se le elezioni europee confermeranno questo ribaltamento e non lo do per scontato... Io non conosco Salvini ho parlato solo una volta al telefono, l’ho incrociato solo una volta era scettico sul reddito e lo abbiamo costretto a votare, mica male no? Le coperture sono state trovate , un governo si è preso la responsabilità di trovarli e credo che rilanceranno l’economia, la bacchetta magica non la ha nessuno ma in pochi mesi abbiamo fatto un legge contro la corruzione che si aspettava da anni e si è fatto. Così come le indennità ed i vitalizi sono certo solo simboli ma che riavvicinano la collettività alle Istituzioni io, per esempio ho restituito 43 mila euro di fine mandato”.

Alessandro Di Battista dice no alla Tav ma ammette il referendum “lo chiedono i cittadini ma credo che il Tav sia la più grossa sciocchezza che possa fare questo paese , spendere 20 miliardi di euro quando ci sono ferrovie da terzo mondo... farlo quando non ci sono treni per altri parti d’italia e portare una mozzarella a velocità supersonica risparmiando 20 minuti da Torino a Lione bucando una montagna piena di amianto è una stronzata ... Io credo che qualcuno si sia già steccato qualche tangente e se non sarà fatta, come mi auguro, poi dovrà restituire la tangente a chi l’ha pagata, questo è il problema principale del Tav. La corruzione di oggi si chiama consulenza, le bustarelle sono passate di moda, quindi studiamo tutte le consulenze che ci sono dietro a Tav”.

Immigrazione? Si possono chiudere tutti i porti ma non è questo il problema e poggia una banconota sul tavolo dello studio televisivo. “Questa banconota è un fax simile. Se non affrontiamo il tema della sovranità popolare in Africa non si esce dai flussi migratori. Attualmente la Francia, vicino a Lione, stampa la moneta utilizzata da tutti i paesi africani, circa 14, i quali per mantenere il tasso fisso sono costretti a versare circa il 50% al ministero del tesoro francese... così la Francia, attaverso il controllo geopolitico, gestisce la sovranità di tutti i paesi africani e gestiscono la loro indipendenza ... e sino a quando non si strapperà questa dipendenza continueremo ad avere i flussi ... oggi è necessario occuparsi delle cause e non degli effetti. Io non sono qui a difendere Salvini...È un’oscenità dire salviamoli a casa loro e se fossi Ministro degli Esteri,li salverei e li porterei a Marsiglia sino a quando non si creerà un incidente diplomatico neo confronti della Francia, non si risolverà nulla e l’Italia sarà lasciata sola ad avere queste responsabilità . Sotto tutti i governi sono morte persone e non è che Letta, quando ero anch’io parlamentare, li voleva fare affogare come non vuole ammazzarli questo governo... altrimenti il cordoglio determinerà altre tragedie in mare. Il diritto più importante è di stare a casa loro”. Così come le Ong secondo Di Battista possono insinuare un ragionamento errato “bisogna valutare se la presenza di alcune imbarcazioni non favorisca l’aumento di gommoni e bagnarole che prendono e partono e poi ci sono i morti in mare. Se lanciassimo un messaggio all’Africa: accogliamoli tutti e cioè che chiunque possa partire per poi esser salvato in mare ... ci saranno più morti, non voglio difendere il governo ma non saranno i porti chiusi a fermare queste ondate se non si decolonizza garantendo la loro sovranità.

Chiude l’intervista ribadendo la sua idea sui soldi del partito di Salvini, “la lega dovrebbe restituire i 49 milioni perché appartengono a tutta la collettività, anche agli elettori della Lega che dovrebbero esser i primi a spingere Salvini, che non è il responsabile di questo furto, a restituirli”.

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