Umberto Bossi confermato presidente della Lega ma con meno potere

Il fondatore della Lega Nord è stato confermato presidente a vita del movimento ma con meno poteri sui reintegri

Umberto Bossi confermato presidente della Lega ma con meno potere

Il fondatore della Lega Nord, Umberto Bossi, è stato confermato presidente a vita del movimento e responsabile del comitato di disciplina e garanzia, ma con meno poteri per quanto riguarda il reintegro degli espulsi. Lo ha deciso il congresso
straordinario del Carroccio in corso a Milano.

In sostanza, Bossi potrà reintegrare nella Lega solo i padri fondatori espulsi e non i militanti con meno di 20 di anzianità nel movimento e che fino ad ora potevano fare appello a lui per rientrare nella Lega.
"Questo espone i vecchi militanti al rischio di essere ricattati e bastonati", ha affermato il senatur, al suo arrivo, nel pomeriggio, al congresso del Movimento. "Gliel’ho detto ’Che mi mettete a fare il presidente privo di poteri?", ha spiegato, sostenendo di essersi lamentato.

Si sente ridimensionato? "Mah non ne faccio mai una questione personale - ha risposto -. Ci sono militanti che hanno costruito la Lega che sono stati messi fuori da Tosi e Maroni e non possono più rientrare. Avranno paura di me".

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