Prepariamoci alla stangata di Capodanno: aumentano luce, gas e pedaggi autostradali

Il 2012 inizierà con una raffica di rincari. Da gennaio del nuovo anno, aumenteranno le bollette di luce (+4,9%) e gas (+2,7%) e i  pedaggi autostradali del 3,51%. Rincari anche per il trasporto pubblico. Gli aumenti delle tariffe toccheranno quota +2.103 euro a famiglia, secondo la previsione dell'Onf, l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori

Prepariamoci alla stangata di Capodanno: aumentano luce, gas e pedaggi autostradali

Se il 2011 è stato un anno di crisi e rinunce, il 2012 si preannuncia peggiore. Sarà l'anno della stangata collettiva e della raffica di aumenti. Da gennaio ci saranno rincari dei pedaggi autostradali, delle bollette di luce, gas ed elettricità. Gli aumenti delle tariffe toccheranno quota +2.103 euro a famiglia, secondo la amara previsione dell'Onf, l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori.

"Saranno aumenti insostenibili che determineranno pesantissime ricadute sullo stile di vita delle famiglie e sull'intera economia, che dovrà continuare a fare i conti con una profonda e prolungata crisi dei consumi", hanno dichiarato Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef, i quali poi hanno aggiunto: "È ora di puntare sul rilancio: ripresa della domanda di mercato, liberalizzazioni e investimenti per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico. Dovranno essere questi i ’buoni propositì del governo per l’anno nuovo".

Con l’ultimo aggiornamento trimestrale, la spesa degli italiani per le bollette di luce e gas aumenta di 54 euro l’anno. Per l’energia elettrica, la famiglia tipo servita in maggior tutela spenderà infatti 22 euro in più su base annua, mentre per il gas, a causa degli aumenti delle quotazioni del petrolio, la maggiore spesa sarà di 32 euro. Rispetto al 2010, sottolinea l’Autorità per l’energia, il prezzo medio annuale del greggio ha infatti registrato un incremento del 40% in dollari. 

I principali elementi alla base degli aumenti dei prezzi dell’energia elettrica (+4,9%) e del gas (+2,7%) nel primo trimestre 2012, si legge nella nota dell’Autorità sono " persistenti rialzi delle quotazioni petrolifere e, per l’energia elettrica, anche gli incentivi alle fonti rinnovabili e i connessi costi per adeguare i sistemi a rete al nuovo scenario di produzione decentrata e intermittente".

Dal 1 gennaio i pedaggi della rete Autostrade per l’Italia aumenteranno del 3,51%. "L’adeguamento tariffario è il risultato delle seguenti componenti: 1,47%, pari al 70% dell’inflazione registrata nel periodo 1 luglio 2010- 30 giugno 2011; 1,99%, relativo alla X investimenti della formula tariffaria, a copertura degli investimenti addizionali inseriti nel IV Atto Aggiuntivo del 2002; 0,05% relativo al fattore K per la remunerazione dei nuovi investimenti previsti dalla convenzione unica vigente", fa sapere la società.

Insomma, a registrare i rincari maggiori saranno il trasporto pubblico locale (+28/30%), il riscaldamento (+12%) e le tariffe dell'elettricità (+12%).

La crescita del 7% della spesa alimentare costerà a ogni famiglia in media 392 euro in più, quella dei carburanti 192 euro e quella dei derivati del petrolio, dei detersivi e dei prodotti per la casa 123 euro. Nel conto anche l'Imu sulla prima casa di 405 euro.

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