Pensioni, in arrivo i cedolini di luglio. Ecco tutte le date di quattordicesime e trattenute

Chi compie 64 anni tra agosto e dicembre riceverà la mensilità a fine anno

Pensioni, in arrivo i cedolini di luglio. Ecco tutte le date di quattordicesime e trattenute
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Luglio è il mese della quattordicesima. Il cedolino del prossimo mese, infatti, sarà più elevato per circa 3 milioni di persone. C'è, però, anche una brutta notizia: l'importo della pensione diminuirà a causa delle trattenute Irpef, delle addizionali (regionali e comunali) per il 2023, degli acconti per il 2024 e ogni eventuale debito o conguaglio. Ecco tutto ciò che c'è da sapere.

A chi spetta

L'Inps dà il via ai versamenti delle quattordicesime nei mesi di luglio e dicembre. Coloro che percepiscono la misura in esate sono i soggetti che hanno maturato i requisiti necessari, chi, invece, compie 64 anni tra agosto e dicembre, deve attendere dicembre. La quattordicesima spetta ai pensionati che hanno compiuto, appunto, 64 anni e il cui reddito non supera il doppio dell'importo del trattamento minimo previsto per i lavoratori dipendenti, ossia un reddito lordo annuo di 15.563,86 euro. L'INPS specifica che per "pensionati" si intendono coloro che ricevono una o più pensioni dall'assicurazione generale obbligatoria e dalle forme sostitutive, esclusive ed esonerative gestite dagli enti pubblici di previdenza obbligatoria.

A quanto ammonta

La quattordicesima di luglio 2024 sarà di 437 euro per i lavoratori dipendenti con 15 anni di contributi e per i lavoratori autonomi con 18 anni di contributi, a condizione che il loro reddito non superi gli 11.672,89 euro.

Se il reddito rimane al di sotto di questa soglia:

  • per i lavoratori dipendenti con tra 15 e 25 anni di contributi e per i lavoratori autonomi con tra 18 e 28 anni di contributi, l'importo della quattordicesima sarà di 546 euro;
  • per i lavoratori dipendenti con più di 25 anni di contributi e per i lavoratori autonomi con più di 28 anni di contributi, la quattordicesima sarà di 655 euro.

Per chi ha un reddito superiore agli 11.672,89 euro, i valori sono diversi:

  • i lavoratori dipendenti con 15 anni di contributi e i lavoratori autonomi con 18 anni di contributi riceveranno 336 euro;
  • i lavoratori dipendenti con tra 15 e 25 anni di contributi e i lavoratori autonomi con tra 18 e 28 anni di contributi riceveranno 420 euro;
  • i lavoratori dipendenti con oltre 25 anni di contributi e i lavoratori autonomi con oltre 28 anni di contributi riceveranno 504 euro.

L'aumento

L'aumento previsto riguardante la quattordicesima può arrivare fino a 655 euro. Questo valore è stato calcolato basandosi sulla variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo, forniti dall'Istat il 7 novembre 2023, rispetto al 2022. L'importo finale della quattordicesima dipende da diverse variabili: l'importo è maggiore se il reddito non supera 1,5 volte il trattamento minimo, mentre è inferiore se supera questa soglia ma resta comunque entro il doppio del minimo. Per il calcolo bisogna considerare anche gli anni di contributi e se il lavoratore era dipendente o autonomo.

Le trattenute e i conguagli

Se un pensionato ha ricevuto in passato una quattordicesima in modo non dovuto, questa potrebbe essere recuperata integralmente da quella del 2024, che sarà pagata a luglio. Inoltre, nel cedolino del prossimo mese saranno presenti le trattenute Irpef, le rate delle addizionali regionali e comunali per il 2023, così come gli acconti per il 2024 ed eventuali conguagli.

Questo significa che gli importi del prossimo mese potrebbero essere più bassi per alcuni pensionati. Le pensioni saranno pagate lunedì 1° luglio 2024 per chi riceve l'assegno tramite accredito bancario. Chi ritira la pensione alle Poste dovrà seguire il consueto calendario basato sulle iniziali del proprio cognome:

  • A – B: lunedì 1° luglio 2024
  • C – D: martedì 2 luglio 2024
  • E – K: mercoledì 3 luglio 2024
  • L – O: giovedì 4 luglio 2024
  • P – R: venerdì 5 luglio 2024
  • S – Z: sabato 6 luglio 2024
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