I punti chiave
La nuova social card è in arrivo e prevede un bonus da 460 euro all’anno. L’esecutivo, nello specifico il ministero dell’Agricoltura quello delle Imprese e quello dell’Economia, è al lavoro per rinnovare la. Carta Dedicata a te. La nuova ricarica della misura consentirà di far ottenere i fondi a coloro che hanno un Isee fino a 15mila euro. Ecco tutti gli aggiornamenti sull’agevolazione.
A chi è rivolta
Secondo alcune fonti del ministero dell’Agricoltura sembrerebbe non proseguire il meccanismo che riguarda la ricarica da 80 euro bimestrale. Bisognerà attendere il decreto attuativo congiunto tra il ministero dell’Economia e delle Imprese per ottenere maggiori dettagli. La card sarà comunque ottenibile tramite Poste ma servirà una domanda specifica, questo aspetto è diverso rispetto alla Carta Dedicata a te dove era previsto il ritiro in ufficio postale. La misura vale solo per i cittadini con 65 o più anni e per i genitori di bambini che hanno meno di tre anni ma rispettano comunque specifici requisiti.
I fondi stanziati
Complessivamente sono 1,3 i milioni di famiglie che hanno un Isee inferiore ai 15mila euro. Ricordiamo che furono più di 100mila le persone non riuscirono a effettuare il primo acquisto entro il 15 settembre 2023. Il decreto attuativo dei ministeri dell'Agricoltura, delle Imprese e dell'Economia prevede l’aggiunta di 100 milioni di euro che dal 15 dicembre le Poste si sono riattivate per dare le card ai soggetti che hanno ottenuto 380 euro più 77 euro del bonus benzina, misura che è stata inserita a dicembre. Il primo acquisto possibile ha data 31 gennaio e chi ha percepito l’integrazione del bonus benzina potrà utilizzarlo entro il 15 marzo. Nel mese di maggio la liquidità non spesa potrà essere sommata ad altre proroghe. Complessivamente sono 600 i milioni di euro stanziati per il 2024. I “nuovi” 460 euro potrebbero essere spendibili sia per fare benzina che per il trasporto pubblico locale senza limiti specifici.
I beneficiari
Per quanto riguarda i beneficiari della misura vengono esclusi coloro che percepiscono già altri sussidi nonostante abbiano un reddito inferiore a 15mila euro. Si tratta di titolari dell'Assegno di inclusione (agevolazione in sostituzione del vecchio reddito di cittadinanza), i percettori di Naspi, coloro che incassano l'indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori Dis-Coll e chi riceve l'indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito e cassa integrazione guadagni (Cig). Vengono esclusi anche i single e le coppie senza figli, viene inoltre data la precedenza a chi ha i bambini più piccoli e le famiglie con tre componenti di cui uno minorenne senza limiti di età.
I prodotti
Con la social card è possibile acquistare determinati prodotti inclusi i una lista stilata dal ministero dell'Agricoltura e dell'Economia che ha specificato 23 categorie di beni tra cui latte e derivati, uova, olio (d'oliva e di semi), panetteria, pasticceria, biscotti, alimenti per la prima infanzia, ortaggi, conserve di pomodori, caffè, tè e camomilla, farina, pasta e altri cereali. Inoltre nell’elenco rientrano zucchero, miele e pesce fresco.
I prodotti che non possono essere acquistati sono cibi in scatola, farmaci, marmellate e beni di prima necessita che non siano alimenti (come detersivi e prodotti per l’igiene intima). Infine l’esercizio commerciale potrà applicare uno sconto del 15% su quanto venduto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.