Una manovra da 22 miliardi e 331 milioni di euro di cui 14 miliardi e 536 milioni destinati alla Sanità, 300 milioni per l'acquisto di nuovi treni, 289 milioni per il fondo destinato alle infrastrutture prioritarie, 140 milioni per il fondo alle imprese.
Per il triennio sono a disposizione delle politiche regionali 2422 milioni, 565 destinati per nuovi investimenti. Sono alcune delle cifre della manovra di bilancio per il 2007 della Regione Lombardia, approvata in maggioranza dal Consiglio regionale.
«La Lombardia ha approvato il proprio bilancio - ha dichiarato il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni mantenendo la pressione fiscale invariata e addirittura riducendo l'Irap per le aziende e le fondazioni per i servizi alla persona non profit. Il nostro è un bilancio miracoloso. Siamo riusciti ad assicurare ai cittadini lombardi i servizi di qualità nonostante le penalizzazioni introdotte dalla Finanziaria».
Al fondo di rotazione a beneficio dei comuni andranno invece 97 milioni, 43,5 milioni saranno destinati al fondo affitti, 40 milioni al buono scuola, 30 milioni alle strutture ospedaliere, 25,5 milioni alle scuole materne e 4,5 milioni alla valorizzazione del servizio civile.
«La manovra - spiegano in Regione - riconferma il proseguimento delle politiche fondamentali, come quelle riguardanti la sicurezza del cittadino, la prevenzione dei reati e la valorizzazione dell'eccellenza e della competitività del sistema regionale. Prevede l'avvio di una politica integrata di sostegno che destina 1246 milioni di euro per la non autosufficienza e conferma l'attuale livello di welfare e qualità dei servizi».
Tra gli interventi, la riorganizzazione del funzionamento della macchina regionale, grazie alla quale si risparmieranno 112,6 milioni di euro nel 2007, 77,7 nel 2008 e 112,7 nel 2009.
Quanto al welfare, «La Lombardia è disponibile ad ascoltare le proposte dei sindacati, tenendo conto però che le risorse sono immutate», spiega l'assessore
regionale alle politiche sociali, Giancarlo Abelli, dopo l'incontro con Cgil-Cisl-Uil che ieri hanno organizzato un presidio davanti al grattacielo Pirelli per chiedere la creazione di un fondo sulla non autosufficienza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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