"Hai preso i soldi dei rom e poi li facevi fuggire": i dialoghi degli indagati

Nel centro di primissima accoglienza della Virtus Italia tutti sapevano. Ecco il sistema architettato per la fuga

"Hai preso i soldi dei rom e poi li facevi fuggire": i dialoghi degli indagati

"Aprivano i portoni e lasciavano i ragazzini di 12 anni all'una di notte e se ne andavano, ma si prendevano i soldi: è questa la verità". Così un educatore del centro di prima accoglienza per minori di Via Annibale di Francia a Roma, spiega a un'operatrice il meccanismo messo in atto dall'associazione Virtus Italia onlus che faceva fuggire i migranti minorenni che arrivavano nella struttura.

Il dialogo tra l'educatore e l'operatrice, entrambi indagati per la vicenda, era stato intercettato dagli agenti di polizia:"Uscirà fuori la vera verità: per due anni ti sei preso i soldi dalle rom per farle andare via dopo 10 secondi, con un tacito accordo con tutte le istituzioni, quindi tu non sei il colpevole ma lo sapevi". Secondo la procura, infatti, tutti sapevano quale fosse il reale obiettivo del centro, ma nessuno aveva mai denunciato la cosa."Nessuno ha mai fatto niente, ha mai realizzato niente con i rom, non c'è un progetto su di loro", conferma ancora l'educatore del centro, parlando con l'operatrice.

E per scappare, i minori avevano due possibilità: scavalcare o aspettare l'apertura del cancello. Dalle indagini, infatti è emerso che se si voleva lasciare la struttura a qualsiasi ora del giorno e della notte bisognava scavalcare il cancello. Chi non era fisicamente in grado, però, poteva aspettare le nove, orario del cambio turno, quando il cancello veniva aperto e i ragazzini invitati a uscire, come spiegano due addetti del centro ad alcuni ragazzi rom, in un dialogo intercettato.

"Allora adesso quando andate via dovete scavalcare", dice uno degli operatori. "Pure- lamenta il minore- non mi puoi aprire tu?". Ma la dinamica è chiara: "Se riuscite a scavalcare scavalcate se no poi alle nove si apre il cancello quindi se volete andare via subito dovete scavalcare, se non volete scavalcare dovete aspettare le nove".

E mentre i ragazzini tentano di superare la cancellata, gli addetti li guardano, scommettendo sulla riuscita o meno dell'operazione:"Je la fanno, che dite? Io 'a vedo dura". "La ragazzina è agile ma l'altro...". "Eh ma perché sono abituati a rubare in casa questi", è la conclusione.

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