Romeno tenta di strappare un bimbo alla mamma

Afferra un bimbo di 11 mesi dalla carrozzina per rapirlo. Le urla della madre e l’intervento dei passanti, fortunatamente, evitano il peggio. Braccato per le stradine attorno il porto, alla fine Giulius S., 43 anni, romeno senza fissa dimora, viene arrestato da carabinieri. In un borsone fotografie di bambini e, soprattutto, video pedopornografici. Il fatto è accaduto ieri mattina nell’affollato mercato rionale di San Giovanni, a Civitavecchia. Vittima del tentato sequestro Marco, chiamiamolo così, a passeggio con la mamma, una casalinga di 26 anni. La donna, secondo la ricostruzione dei carabinieri, cammina tra la gente quando sopraggiunge il malvivente, che probabilmente le segue da tempo. Giulius si avvicina al piccolo, gli fa qualche sorrisetto. Poi l’azione. «Improvvisamente ha cercato di prendere in braccio mio figlio - racconterà la giovane donna, in lacrime, ai militari -. Senza pensarci due volte mi sono gettata su di lui per bloccarlo». L’energumeno non demorde, ma la donna urla così forte che in pochi secondi accorrono in suo aiuto decine di persone. Un venditore ambulante telefona al 112. Giulius a quel punto fugge. Accorrono le «gazzelle» del nucleo radiomobile, la descrizione del fuggiasco è precisa, inizia così una caccia all’uomo per le vie del centro storico. Carabinieri a piedi, altri sulle auto di servizio. Dopo pochi minuti l’uomo viene individuato e fermato a largo Vittorio Emanuele mentre cerca di nascondersi sotto una macchina parcheggiata. Giulius (pregiudicato per furto e ricettazione) non si arrende.

Tenta l’ultima, improbabile, fuga a piedi ma viene bloccato e ammanettato. Addosso il materiale foto-video, per il momento all’esame degli inquirenti. L’accusa? Tentato sequestro di persona. Quanto basta per finire in carcere, nel penitenziario di Borgata Aurelia.

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