È una veste nuova quella del reparto di otorinolaringoiatria dell’Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano. Con spazi più accoglienti e la dotazione di strumenti all’avanguardia, il reparto si rinnova grazie all’interno della Fondazione Amplifon.
Si sono appena conclusi i quattro mesi necessari agli interventi di ammodernamento della sala operatoria e degli ambulatori di otorinolaringoiatria pediatrica. Il restyling, reso possibile da una donazione della Fondazione Amplifon di 500mila euro, ha provveduto a ridefinire l’architettura strumentale del reparto a partire dai bisogni e dalle competenze dei due attori principali, allestendo nuovi spazi più funzionali e confortevoli.
Puntando a un’esperienza meno traumatica possibile per i bimbi, l’Ospedale dei Bambini e Fondazione Amplifon hanno scelto di coinvolgere anche la Fondazione Geronimo Stilton. È stata infatti proprio la creatrice del topolino, Elisabetta Dami, a realizzare i testi rappresentati sulle pareti dei rinnovati ambulatori pediatrici.
A subire un totale rinnovamento è stata la cabina audiologica, con strumentazione integrata per gli accertamenti in età pediatrica, sia soggettivi che oggettivi. Anche la strumentazione chirurgica ed endoscopica, di maggiore precisione, consentirà di effettuare interventi e diagnosi più accurate creando minori disagi nei piccoli pazienti. Inoltre, il nuovo microscopio permetterà un’attività diagnostica e di follow up più efficace, nell’immediato così come nel corso del tempo.
I numeri dell’unità otorinolaringoiatrica del Buzzi sono particolarmente sostenuti: ogni anno vengono effettuati circa 9/10 mila tra visite ed esami, con all’incirca 700 ricoveri, tra cui di chirurgia programmata (650/anno) e di pronto soccorso. Franco Pignatelli, Responsabile Unità Operativa Semplice di Otorinolaringoiatria pediatrica dell’Ospedale Buzzi, ha ringraziato per l’intervento sottolineando l’importanza di una strumentazione rinnovata, anche e soprattutto durante l’attuale emergenza pandemica: «La dotazione tecnica dei 4 ambulatori di otorinolaringoiatria era in buona parte obsoleta. Grazie a questo investimento è stato possibile rinnovare la strumentazione e incrementare il numero di bambini in cura. Inoltre, potremo far fronte alle esigenze richieste dall’emergenza COVID».
Si è detto soddisfatto e grato anche Alessandro Visconti, direttore generale Asst Fatebenefratelli Sacco: «Il Buzzi da oltre cento anni rappresenta per Milano e per l’Italia un centro di riferimento per la cura specialistica in campo materno e infantile. [...] Siamo quindi molto grati per questa preziosa donazione che ci consente di continuare a mettere a disposizione dei nostri professionisti gli strumenti necessari per operare al meglio, in linea con i massimi livelli e standard nazionali ed internazionali».
«La collaborazione con Fondazione Buzzi, nata in una primavera molto difficile, è stata la prima azione puntuale della neonata Fondazione Amplifon per rispondere ad un’esigenza concreta della società – ha dichiarato Susan Carol Holland, Presidente Fondazione Amplifon – In piena emergenza abbiamo aderito al meccanismo “Dona2Volte”. In questo modo, abbiamo sostenuto finanziariamente le necessità legate alla pandemia in un momento davvero drammatico. Successivamente abbiamo rafforzato le strutture ospedaliere del Buzzi contribuendo al rinnovamento tecnologico e al rafforzamento delle competenze professionali del reparto di Otorinolaringoiatria».
Oltre ad aver contribuito al rinnovamento di otorinolaringoiatria dell’Ospedale dei Bambini Buzzi, una parte della donazione sarà
utilizzata per lo stanziamento di una borsa di studio triennale. Ciò consentirà al reparto di poter contare sull’esperienza di un nuovo professionista, specializzato in audiometria e logopedia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.