Ora potrebbero arrivare anche in Italia le "assistenti sessuali" per disabili. Chi sta già pensando a delle prostitute si sbaglia perché, stando al deputato grillino Aldo Penna che sta scrivendo un ddl in merito, sono professioniste (o professionisti) che aiutano a vivere meglio l'affettività.
“Nella nostra proposta ci stiamo ispirando al modello svizzero, che prevede già questa figura, denominata 'caresseur', la quale garantisce una manifestazione della sessualità positiva, senza sconfinare nella prostituzione”, spiega al sito ilsicilia.it il grillino Penna che ricorda come tale figura professionale esista anche in Olanda, la Germania e la Danimarca. “Se è normale che si aiuti un cieco nella lettura, perché deve suscitare tanto scandalo il fatto che si aiuti un disabile ad esplicare le sue necessità sessuali?”, aggiunge Penna che con questa proposte vuole“garantire il diritto alla sessualità per migliaia di disabili a cui attualmente questo diritto viene negato”.
Il tutto dovrebbe avvenire“evitando che siano le famiglie a farsi carico totalmente di questa necessità, da garantire tramite personale qualificato”, ossia con soldi pubblici e attraverso l'istituzione di un albo di professionisti che dovranno seguire dei corsi specifici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.