Seedorf decisivo, in finale Milan-Boca

I rossoneri battono gli Urawa Reds e raggiungono gli argentini in finale del Mondiale per club. L'olandese sblocca il match su assist di Kakà. Il Milan domina e sciupa molte buone occasioni

Seedorf decisivo, in finale Milan-Boca

Yokohama - Ostacolo superato. Il Milan batte 1-0 gli Urawa Reds e vola in finale del Mondiale per club. Ad attenderlo il Boca Juniors che ieri ha battuto con identico punteggio, ma qualche sofferenza in più, gli algerini dell'Etoile du Sahel. Decisivo un gol di Seedorf, piattone in corsa a centro area su assist di Kakà. Il brasiliano è stato fondamentale con una giocata travolgente sulla sinistra, servendo poi all'olandese la palla giusta per il vantaggio. Il Milan ha dominato la gara, in realtà, e i giapponesi (folcloristici, ma calcisticamente non irresistibili) non si sono mai resi pericolosi dalle parti di Dida. La partita è scivolata via su ritmi non esaltanti. Gli Urawa hanno iniziato aggredendo gli avversari, ma il piano gara ha retto solo per qualche minuto. Poi Pirlo ha preso in mano il filo del gioco e il possesso palla del Milan ha toccato percentuali bulgare. Molte le occasioni sciupate, soprattutto da Seedorf e Gilardino, davanti al portiere di casa Tsuzuki. Kakà si è nascosto per un'ora buona, ma quando ha deciso di inserire le marce alte ha lasciato sul posto l'intera difesa giapponese con un paio di slalom pericolosissimi. Dal secondo, un affondo sulla sinistra, con rientro verso il centro dell'area è nato l'assist che Seedorf ha trasformato (al 69') nel passaporto per la finale. Domenica, sempre a Yokohama e sempre alle 11,30, il Milan affronterà gli argentini, campioni del Sudamerica. Match che sarà anche la rivincita dell’Intercontinentale giocata quattro anni fa e vinta ai rigori dagli "Xeneizes" (soprannome che significa "genovesi": proprio degli immigrati italiani hanno fondato lo storico club di Maradona).

Atmosfera Grande festa allo stadio di Yokohama per la semifinale della coppa del mondo per club tra i giapponesi padroni di casa dell’Urawa Red e il Milan. La partita serve a eleggere la seconda finalista del torneo dopo che, ieri, gli argentini del Boca Junior hanno superato per 1-0 i tunisini dell’Etoile. Sugli spalti, tante le magliette rossonere indossate dai tifosi giapponesi e discreta partecipazione anche dei sostenitori italiani raccolti in una delle due curve. Particolarmente nutrita e calorosa la rappresentanza dei tifosi dell’Urawa Red divisa tra le due curve e intenta a urlare slogan a favore della propria squadra. In una giornata nuvolosa, con alcuni scrosci di pioggia nella mattinata, il campo di Yokohama appare in perfette condizioni.

Le formazioni MILAN (4-3-2-1): 1 Dida, 44 Oddo, 13 Nesta, 4 Kaladze, 18 Jankulovski; 8 Gattuso, 21 Pirlo, 23 Ambrosini; 10 Seedorf, 22 Kakà; 11 Gilardino. (16 Kalac, 2 Cafu, 25 Bonera, 3 Maldini , 32 Brocchi, 20 Gourcuff, 9 Inzaghi). All.: Ancelotti. URAWA (4-4-2): 23 Tsuzuki, 2 Tsuboi, 4 Tulio, 5 Nene, 3 Hosogai; 13 Suzuki, 22 Abe, 16 Soma, 17 Hasebe; 9 Nagai, 21 Washington. (1 Yamagishi, 8 Ono, 6 Yamada, 30 Okano, 11 Tanaka, 18 Koike ). All.: Osieck. Arbitro: Jorge Larrionda (Uruguay).

La diretta
Primo tempo Molto aggressivi i giapponesi in avvio.
5' Nesta ammonito per un intervento in scivolata sulla tre quarti avversaria.
13' Punizione di Pirlo da 35 metri, sotto la traversa. Il portiere mette in corner. Sul calcio d'angolo Ambrosini sfiora di testa: alto di un soffio.
La partita è bloccata. Il Milan non concede niente dietr, ma fatica a costruire qualcosa di interessante in attacco. Kakà è ingabbiato dalla retroguardia dei Dragoni Rossi e Seedorf non risce ad accendere la luce.
23' Kakà conquista palla a centrocampo, accelera centralmente, semina tre avversari e appoggia in area per Seedorf che però, piatto, tira debolmente tra le braccia del portiere Tsuzuki.
27' Kakà lavora palla sulla sinistra, poi tocca rasoterra al centro dell'area per Jankulovski. Il ceco appoggia nell'area piccola per Gilardino che, ostacolato da un difensore, non riesce ad arrivare sul pallone. E reclama anche il rigore.
Milan paziente, ma impreciso. Gli Urawa aspettano e tentano le ripartenze, ma non sembrano un ostacolo insormontabile.
40' Cross di Oddo dalla destra, Gilardino in acrobazia, ma è comoda la presa del portiere giapponese.
41' Primo tiro in porta degli Urawa con Suzuki: debole e molto semplice per Dida.

Secondo tempo
Il Milan riparte attaccando a testa bassa.
3' Apertura sulla sinistra di Pirlo per Jankulovski, il ceco tira al volo: parabola insidiosa che esce di poco sul secondo palo.
5' Mischia nell'area degli Urawa, Gilardino tira contro un difensore.
6' Kakà libera Seedorf sulla corsa in area: l'olandese tira sul portiere in uscita.
7' Giallo ad Abe per un brutto intervento (scivolata da dietro) a Pirlo che ripartiva in contropiede.
11' Lancio di Jankulovski, morbido, dalla tre quarti a scavlcare la difesa. Seedorf è da solo davanti a Tsuzuki. Stoppa di petto, ma conclude a lato in equilibrio precario.
14' Cross di Ambrosini dalla sinistra, Gilardino in acrobazia non inquadra la porta.
18' Esce Gilardino, al suo posto Inzaghi.
22' Pericolsi gli Urawa Reds: Washington di destro a giro dal limite dell'area: Dida blocca in tuffo.
24' Gol del Milan: Jankulovski lancia Kakà sulla sinistra, il brasiliano centra in mezzo all'area di piatto, Seedorf infila il portiere Tsuzuki di sinistro: 1-0.
30' Cambio per i Reds: Yamada sostituisce Tulio.
35' Maldini entra per Jankulovski.
36' Alta sostituzione negli Urawa: Hirakawa per Soma.
38' Ammonito Nene per una brutta entrata su Kakà al limite dell'area. Punizione di Pirlo: fuori di un soffio.


40' Kakà da sinistra si accentra, fa fuori tre difensori e appoggia per Pirlo: la sua conclusione è deviata in corner.
42' Ancora Kakà sulla sinistra, appoggio all'indietro per Seedorf che però conclude alto.
45' Entra Brocchi per Seedorf.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica