Sicurezza Pure l’Idv cambia il piano del suo assessore

Forse non si ricorda di aver cambiato posto in aula, passando, proprio in questi giorni, ad Idv: fatto sta che Umberto Lo Grasso, ultimo entrato tra le fila dei dipietrini, spara a zero sul nuovo regolamento di polizia urbana che porta la firma del (suo) assessore alla sicurezza Francesco Scidone. 33 revisioni alla delibera, che vanno dall'eliminazione del capitolo sulla mediazione sociale a restrizioni su orari in cui è consentito far rumore in casa, passando per le limitazioni ai suonatori ambulanti, da lasciare fuori da «Via Garibaldi, Via San Lorenzo, Piazza San Lorenzo e Largo Sanguineti, patrimonio storico monumentale della città di Genova». Insomma, un deciso e preciso giro di vite: «Ho semplicemente cercato di raccogliere le istanze dei cittadini - dice il nuovo consigliere di Italia dei Valori - per fare in modo che fossero accolte nel nuovo regolamento. Ad esempio, per quanto riguarda ai rumori in casa, ho chiesto che l'ora del coprifuoco venisse ulteriormente ristretta alle 20. Sapendo di mirare alto, ma con questa provocazione, siamo arrivati a un compromesso: niente rumori molesti dopo le 22. Per il vecchio regolamento, in casa, si poteva rumoreggiare fino alle 23. Ma non c'è da stupirsi per i 33 emendamenti presentati, secondo il consigliere: Nei lavori del consiglio e delle commissioni cerco di dare un contributo effettivo - spiega Lo Grasso -, indipendentemente dal gruppo a cui appartiene l'assessore proponente. Che, in questo caso è del mio gruppo, ma non vuol dire niente, ogni consigliere agisce secondo coscienza».
Ma il regolamento non piace neanche all'opposizione. «È incompleto - commenta Alessio Piana, capogruppo Lega Nord - presenta solo indicazioni generiche, e non presenta una vera soluzione alla sensazione di insicurezza della città».

Il nuovo regolamento, che ha già subito più rinvii in aula Rossa, è stato votato dopo una lunga discussione di quattro ore. Il consiglio tornerà poi a parlare di sicurezza in una riunione monotematica, già fissata per il 5 luglio.