50 Sfumature di MTV: i video più scabrosi

Quasi sempre sui dischi hip-hop compare la scritta "Parental advisory", che sta a significare che i testi contenuti sono adatti a un pubblico adulto. L'hip-hop, dalla sua nascita, fa tesoro di una serie di topoi tra cui bellissime donne procaci, denaro, a volte anche violenza. E i video non fanno differenza, tranne per il fatto che alcuni vengono censurati da emittenti come MTV, talvolta solo in alcuni Paesi, talaltra in tutto il mondo.

La diversa sensibilità la fa sempre da padrone e non è certo una novità che, ad esempio, per gli Stati Uniti i contenuti sessuali siano sempre e comunque da bandire, mentre in Italia c'è una tolleranza relativa rispetto a certi temi. Così qualcuno ha pensato bene di stilare la classifica definitiva dei video hip-hop più scabrosi della storia della musica.

Tra questi ci sono anche dei piccoli capolavori ispirati al cinema, con ballerine riprese dal basso come in "Faster Pussycat! Kill! Kill!" di Russ Meyer.

I video più scioccanti risultano essere quindi: "Me So Horny" di 2 Live Crew, "Tip Drill Remix" di Nelly, "Lapdance" di NERD, "Make it Nasty" di Tyga, "Pop That" di French Montana, "Best I Ever Had" di Drake, "Freak No More" di Migos, "Stapleton Sex" di Ghostface Killah, "Disco Inferno" di 50 Cent e "Anaconda" di Nicki Minaj.