Era il 1980 quando il regista e sceneggiatore Paul Schrader portò sul grande schermo American Gigolo, pellicola che vedeva un giovanissimo Richard Gere nei panni di un gigolo che si trova invischiato in un caso di omicidio per cui viene sospettato a causa di una macchinazione alle sue spalle. Il film, che ebbe anche il merito di lanciare la carriera del futuro protagonista di Pretty woman, divenne un successo al botteghino e riuscì a entrare nell'immaginario collettivo. Ora, a distanza di quarantadue anni dall'esordio in sala del film di Schrader, American Gigolo diventa una serie televisiva per Showtime che vede l'attore Jon Bernthal ereditare il ruolo che fu di Richard Gere.
La serie, che debutterà il prossimo 9 settembre - una data che potrebbe far pensare a una presentazione in grande stile a uno dei festival cinematografici autunnali come la Mostra del Cinema di Venezia - è composta da 10 episodi ed è ambientata quindici anni dopo i fatti raccontati nel film degli anni '80. Jon Bernthal, dunque, interpreterà Julian Kaye alle prese con le conseguenze delle azioni svolte nel film di Schrader, nel tentativo di rimettersi in carreggiata, sia per quanto concerne la vita privata, sia per quanto riguarda l'ambiente lavorativo: Los Angeles e l'industria del sesso, dopotutto, hanno subito numerosi cambiamenti in quindici anni e sarà compito di Julian ritrovare una propria dimensione.
A ben vedere Julian si inserisce perfettamente nella lunga galleria di personaggi interpretati da Jon Bernthal, che sembra essersi specializzato in uomini tormentati, perseguitati dal proprio passato e dai propri errori. Un po' come il Frank Castle di The Punisher o il sergente visto di recente nella serie in onda su Sky We own this city. Come i personaggi che hanno costellato le scelte interpretative di Bernthal, anche Julian si presenta come un personaggio moralmente grigio, inseguito dai demoni del suo passato, ma anche determinato a lasciarsi alle spalle i propri errori, il sangue versato e le cattive decisioni. Allo stesso tempo il protagonista dello show dovrà fare luce sulle sue accuse di omicidio per portare a galla la verità, mentre cerca di rientrare in contatto con la donna amata e perduta. American Gigolo, dunque, si presenta come un noir vecchia scuola, dove storia d'amore e crimine si prendono per mano. Oltre al protagonista fanno parte del cast della serie anche Gretchen Mol, Rosie O’Donnell, Lizzie Brocheré e Leland Orser.
Secondo Bad Taste Paul Schrader - che proprio alla Mostra di Venezia riceverà il Leone d'Oro alla carriera - non ha voluto essere coinvolto nel progetto e, secondo la testata cinematografica, ha detto: "Sono un grande fan di Jon Bernthal e auguro a Gretchen Mol il meglio (inoltre avrei voluto fare un lavoro migliore col film che ho scritto e diretto per lei, scusami Gretch). Non intendo vedere la serie di Showtime. Non penso sarei obiettivo e, anche se lo fossi, sarebbe troppo impegnativo." Intanto Showtime ha diffuso online il primo vero trailer della serie:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.