Nek ha chiesto la verità sul caso Bibbiano e per questo motivo è finito nel mirino della stampa di sinistra. Non si speiga altrimenti l'attacco di Repubblica, a firma Luca Bottura, contro il cantante che qualche giorno fa si è esposto sui social proprio sul caso che riguarda i bimbi tolti alle loro famiglie per essere affidati ad altre coppie. Non si tratta di una voce isolata. Anche Laura Pausini ha chiesto la verità su quanto accaduto. Ma a sinistra hanno già messo per bene nel mirino Nek. Le sue parole sono state fin troppo chiare, parole di un padre: "Sono un uomo e sono un papà. È inconcepibile che non si parli dell’agghiacciante vicenda di #bibbiano Penso a mia figlia e alla possibilità che mi venga sottratta senza reali motivazioni solo per abuso di potere e interesse economico. È proprio così. Ci sono intere famiglie distrutte, vite di bambini di padri e di madri rovinate per sempre...e non se ne parla. Ci vuole giustizia!!".
Nessuna polemica, solo la richiesta di dare voce a questa vicenda sui cui è in corso un inchiesta. A quanto pare però l'appello di Nek che è stato condiviso da tutti suoi fan e non solo, non è stato digerito a sinistra. Ed ecco qui che arriva il livore. Nel suo pezzo Bottura parla con questi toni di Nek: "Filippo Neviani, in arte Nek esordì a Sanremo con una canzone antiabortista che risulta tutt'ora nella lista dei crimini contro l'umanità, dopo Nagasaki e Hiroshima ma comunque prima del gelato gusto Puffo".
Un vero e proprio assalto al cantante che viene colpito con un giuidizio (molto) discutibile sulla sua carriera e sul suo stile musicale. A prendere le difese di Nek è stato Salvini che su Facebook ha commentato così le parole di Bottura: "Non avevamo dubbi che una certa sinistra avrebbe subito messo Nek tra i “cattivi” per aver denunciato gli orrori di Bibbiano, nonostante lui con la politica non c’entri nulla e si sia permesso di fare solo un ragionamento da papà. Non si smentiscono mai".
Insomma la colpa di Nek è forse quella di aver alzato il velo su una storia, come quella di Bibbiano, che merita luce e verità in tempi rapidi? A quanto pare porsi alcune domande può essere pericoloso. Sulla strada si può incontrare anche chi paragona una tua canzone ad una tragedia come quella di Hiroshima...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.