Golden Globe, trionfa Boyhood. Premiato Grand Budapest Hotel

Assegnati i premi della stampa straniera, considerati un'anteprima degli Oscar. Nessun riconoscimento per il primo ruolo drammatico di Jennifer Aniston

Richard Linklater premiato ai Golden Globe
Richard Linklater premiato ai Golden Globe

Ci sono voluti dodici anni, ma dopo una lunga realizzazione, Boyhood ha trionfato alla 72esima edizione dei Golden Globe, assegnati oggni anno dai giornalisti stranieri dell'Hollywood Foreign Press Association.

Il film di Richard Linklater ha portato a casa i riconoscimenti come miglior film drammatico e migliore attrice non protagonista, assegnato a Patrice Arquette. I risultati ottenuti da Boyhood ne fanno una delle pellicole in corsa per un riconoscimento anche agli Oscar.

Il premio per la miglior commedia è andato invece a Grand Budapest Hotel, di Wes Anderson. Birdman, che era favorito per questo premio, ha invece ottenuto i Globe per la migliore sceneggiatura e il migliore attore protagonista, Michael Keaton.

Se i risultati dei Golden Globe valgono come previsione per gli Academy, allora qualche chance in meno ce l'avrà Jennifer Aniston, che in Cake per la prima volta è impegnata in un ruolo drammatico, ma che è stata battuta in questo caso da Julianne Moore, impegnata nel film Still Alice.

I premi al cinema

Miglior dramma: "Boyhood"
Miglior commedia: "The Grand Budapest Hotel"

Miglior attore, dramma: Eddie Redmayne, "The Theory of Everything"
Migliore atrice, dramma: Julianne Moore, "Still Alice"

Miglior attore, commedia: Michael Keaton, "Birdman"
Miglior attrice, commedia:
Amy Adams, "Big Eyes"

Miglior attore non protagonista: J.K. Simmons, "Whiplash"
Migliore atrice non protagonista: Patricia Arquette, "
Boyhood"

Miglior regista: Richard Linklater, "Boyhood"

Miglior film in lingua straniera: "Leviathan", Russia
Miglior film d’animazione: "How to Train Your Dragon 2"
Migliore sceneggiatura: Alejandro Gonzalez Inarritu, Nicolas Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo, "Birdman"

Miglior testo originale: Johann Johannsson, "The Theory of Everything"
Migliore canzone originale: "Glory", per "Selma" - John Legend, Common

I premi alla televisione

Migliore serie drammatica: "The Affair"
Migliore serie commedia: "Transparent"

Migliore miniserie: "Fargo"

Miglior attore per serie drammatica: Kevin Spacey, "House of Cards"
Migliore attore per

serie drammatica: Ruth Wilson, "The Affair"

Migliore attore per serie commedia: Jeffrey Tambor, "Transparent"
Migliore attrice per serie commedia: Gina Rodriguez, "Jane the Virgin"

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