Bradley e Jennifer, la coppia da sogno

Proprio stamattina, mentre leggerete questo articolo, sapremo già che, probabilmente, non hanno vinto l'Oscar. Ma che importa! Di sicuro sono la coppia più bella (del mondo) e promettente (di Hollywood). Anche se, bisogna sottolinearlo, molti hanno scommesso fino all'ultimo sulla statuetta come migliore attrice a Jennifer Lawrence, perfetta «freak» dei giorni nostri nel bel film candidato a otto statuette di David O. Russell Il lato positivo - Silver Linings Playbook in uscita in Italia il 7 marzo con Eagle Picture.

Accanto a lei, affetto da disturbo bipolare, l'attore Bradley Cooper, noto soprattutto per la commedia grottesca Una notte da leoni e relativo sequel, anch'egli candidato come migliore attore in concorrenza con il Daniel Day-Lewis che nella macchina del tempo di Lincoln di Steven Spielberg non interpreta, piuttosto «è» il sedicesimo presidente degli Stati Uniti. Comunque sia andata, state pur certi che sentiremo molto parlare di Jennifer Lawrence, camaleontica ragazza di 22 anni cresciuta sulle sponde del fiume Ohio nel Kentucky e trasformata in una star dal successo mondiale di Hunger Games (per il secondo capitolo La ragazza di fuoco appuntamento il 23 novembre) con tanto di precedente candidatura all'Oscar per Un gelidoinverno.

E sentiremo parlare anche di Bradley Cooper, trentottenne di Philadelphia (ma di origini irlandesi da parte di padre e italiane da parte di madre) dal fisico prestante nominato dalla rivista People «uomo più sexy del 2011» con alle spalle tanta tv (la serie Alias di J.J. Abrams accanto a Jennifer Garner) ma anche molto cinema quasi sempre in ruoli da commedia e spesso neanche di primo piano. Fino ad ora. Fino al miracolo de Il lato positivo - Silver Linings Playbook, unico film che, dopo tre decadi, ha visto candidati agli Oscar i suoi interpreti in tutte e quattro le categorie dedicate agli attori, protagonisti e non (Robert De Niro e Jacki Weaver). Grazie al felice tocco tragicomico del regista, che appena due anni fa ci aveva rapito con The Fighter, ma anche, soprattutto, alla grande chimica empatica che si crea sullo schermo tra i due svalvolati protagonisti, lui appena uscito da un istituto per malattie mentali e lei che potrebbe entrarci da un momento all'altro. Naturalmente chi si somiglia si piglia, ma prima del classico happy end abbiamo tutto il tempo di apprezzare le doti attoriali sia di Cooper, a suo agio nel ruolo di un fuori di testa molto simpatico, che di Jennifer Lawrence, una dea calata nella periferia di Philadelphia.

I due - sarà un caso? - si sono ritrovati insieme anche in un altro film, Serena in uscita dopo l'estate, diretto dalla danese premio Oscar Susanne Bier dall'omonimo romanzo di Ron Rash, storia dura con atmosfere da Lady Macbeth di una coppia di sposini di Boston durante la Grande depressione del '29 che si trasferisce nella Carolina del Nord per tentare la fortuna nel commercio di legname. Le cose però non andranno per il verso giusto quando l'ambiziosa moglie scoprirà di non potere avere figli. Certo ora, dopo che si è saputo che è stata la stessa Lawrence a consigliare alla regista di scegliere per la parte maschile proprio Cooper, si fanno sempre più insistenti le voci che li vedono come una coppia anche fuori dal grande schermo.

Il momento in effetti sembra propizio perché lei ha appena lasciato Nicholas Hoult conosciuto due anni fa sul set di X-Men - L'inizio mentre lui è reduce dalla rottura con un'altra collega, Zoë Saldaña, con cui ha lavorato nel recente The Words. Così è bastato che la scorsa settimana la Lawrence e Cooper fossero visti a cenare insieme in un ristorante giapponese ad Hollywood perché i siti di gossip si scatenassero. Per ora l'attore si limita a smentire scherzosamente: «Potrei essere suo padre». Sarà. Ma adesso che il regista David O.

Russell, lo stesso de Il lato positivo, ha annunciato che il suo prossimo film, in cui ricostruirà la cosiddetta «operazione Abscam» dell'Fbi che nel 1978 svelò la corruzione di deputati, sarà nuovamente interpretato dalla splendida coppia dagli occhi azzurri è proprio difficile pensare alla terza coincidenza.